L’ultimo miglio. Oppure, meglio, l’ultimo tassello che ancora manca. E’ quello di Forza Italia, sospesa com’è tra una mezza promessa fatta a suo tempo a Flavio Tosi e un presente che, sembra, tendere verso il centrodestra alleato in appoggio a Federico Sboarina. Il NO a Sboarina, pronunciato qualche settimana fa nel summit di Grezzana, sembra ora sfumato. Del resto, si sa come vanno le cose in politica. Forza Italia sta valutando dove e con chi andare, seguendo anche indicazioni che arrivano da Roma. Dove la tendenza è quella di un centrodestra unito. E pazienza, se in nome di questo, bisogna comunque fare una parziale retromarcia. “Sboarina non ci ha trattato benissimo, ma se ci chiede di parlare ci siamo” aveva detto Antonio Tajani nella sua recente visita veronese. Insomma, di fatto una riaperturaal sindaco in carica, caldeggiata anche dalla Lega.”Porte sempre aperte” aveva detto Bricolo, coordinatore leghista in questa campagna elettorale.
E le porte potrebbero spalancarsi domani sera, quando Federico Sboarina guiderà una delegazione all’incontro con Forza Italia, dove, di sicuro, sarà presente Zuin, coordinatore regionale. Presente anche Melotti, coordinatore provinciale e sindaco di Bosco Chiesanuova.
Sul tavolo, ovviamente, l’eventuale ingresso nella compagine di centrodestra e, soprattutto, il ruolo, che Forza Italia chiede a gran voce. “Non siamo la ruota di scorta di nessuno, vogliamo difendere il ruolo e la nostra storia” aveva aggiunto Tajani a Verona. Proprio di questo si parlerà e potrebbe essere questo uno degli elementi chiave per l’eventuale accordo. Forza Italia mette sul tavolo i suoi numeri, che magari non sono più quelli di un tempo, ma che possono sempre pesare in una competizione che si annuncia molto incerta.
In sostanza, Zuin chiederà contropartite convincenti e tali da restituire a Forza Italia quel ruolo che negli ultimi anni “abbiamo perduto, per scelte e strategie che non abbiamo capito” ha osservato più volte Massimo Ferro, parlamentale e uomo di riferimento di grande esperienza.
La sensazione? Oggi come oggi, sembra possibile un accordo che di fatto renderebbe molto più forte lo schieramento di Sboarina e lascerebbe un po’ allo scoperto Flavio Tosi, che sull’apporto di Forza Italia aveva a un certo punto contato. Però, come detto, le vie della politica sono infinite. E spesso misteriose. Tra 24 ore ne sapremo di più.