Formazione professionale, corsi al top Novanta scuole hanno coinvolto oltre 20 mila studenti e 11 centri dedicati all’handicap

Novanta scuole di formazione professionale presenti in 44 comuni del territorio Veneto che nell’ultimo anno scolastico hanno attivato 1.078 corsi coinvolgendo oltre 20mila studenti e 11 centri dedicati all’handicap grave. Sono i numeri di Forma Veneto emersi durante “Manus Futuri”, evento di inaugurazione di Job&Orienta salone dell’orientamento, della scuola, della formazione e del lavoro in corso a Verona. Forma Veneto è un’associazione regionale costituita da enti che operano nel campo della formazione professionale, della promozione sociale e del lavoro e dell’orientamento, ne fanno parte Cnos Fap Veneto, Dieffe, Enaip Veneto, Ficiap Veneto, Irigem, Cfs Belluno e Fedform Veneto. Le statistiche relative alla formazione professionale dicono che, finito il quarto anno, sul totale dei diplomati il 51% degli decide di continuare a studiare e il 41% trova un’occupazione entro l’anno, di questi oltre il 70% dice che il lavoro svolto è quello per cui hanno studiato. “Ho fortemente voluto valorizzare la formazione professionale regionale all’interno della riforma “4+2” – ha affermato Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, presente all’evento –. Finalmente possiamo dire che la formazione professionale ha piena dignità. La scuola ha bisogno di un dialogo costante con il mondo delle imprese e di un continuo scambio di esperienze, senza questo scambio il mondo produttivo perde competitività. La crescita del Paese si fonda sullo sviluppo economico, sulla competitività delle imprese e su una scuola coerente con le necessità del mondo del lavoro”. Valeria Mantovan, assessore alla Formazione della Regione Veneto ha ricordato che “quello che stiamo vivendo è un periodo di grandi cambiamenti che stanno modificando il mondo del lavoro. Abbiamo la responsabilità di garantire un turn over efficace per sostituire la forza lavoro in uscita e contestualmente portare innovazione, i ragazzi con le loro scelte sono strategici per il comparto economico e produttivo. In Veneto – ha ricordato Mantovan – la dispersione scolastica è bassissima e questo grazie alle politiche sull’orientamento messe in campo in questi anni, con il progetto “Orientati” siamo arrivati a parlare a 100mila ragazzi, ragazze e alle loro famiglie”. Per Matteo Roncarà, presidente di Forma Veneto: “Il tratto distintivo delle nostre scuole è che all’interno si respira ancora la passione dei padri fondatori e questo lo si deve a chi accompagna i giovani nel loro percorso educativo e formativo quotidiano, la formazione professionale nasce insieme al tessuto produttivo e alle imprese”. Per Federico Pendin, membro del direttivo di Forma nazionale: “Ci auguriamo che il confronto proficuo e produttivo con Ministero e Regione continui anche per il futuro e che la formazione professionale venga tenuta in considerazione anche in termini di scelte sui futuri finanziamenti”.