Formare la futura classe dirigente Al Cuoa Business School un percorso di formazione per la rappresentanza associativa

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Il prossimo autunno prenderà il via la prima edizio- ne dell’Academy che i Giovani Imprenditori (G.I.) di Confindustria Veneto hanno messo a punto insieme a CUOA Business School, volta a formare la futura classe diri- gente associativa.
Si tratta di un percorso di alta formazione, a cadenza annuale, che coinvolgerà per ciascuna edizione 20 Giovani Imprenditori per dare loro gli strumenti necessari alla rappresentanza associativa. «Dopo l’ideazione e la pianificazione del percorso, che ci ha visti impegnati per alcuni mesi fian- co a fianco con il CUOA ha commentato Marco Dalla Bernardina, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto – siamo pronti a partire con un progetto ambizioso e sfidante sul quale, insieme a tutti Presidenti dei Gruppi G.I. territoriali, ho fortemente creduto».
L’Academy nasce con l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa fondata sull’internazionalizzazione e la sostenibilità ambientale, economica e sociale, così da contribuire alla formazione professionale, culturale e personale della futura classe dirigente del territorio. I punti caratterizzanti del progetto di formazione sono le conoscenze innovative, la contaminazione di idee, il networking e il confronto tra i giovani imprenditori e la generazione imprenditoriale senior attiva, per rispondere ad un mondo sempre più veloce e imprevedibile a cui anche il sistema associativo deve saper reagire in tempi rapidi e con azioni efficaci. «Quello che ci ha spinto a ideare il Progetto – prosegue Dalla Bernardina – è la consapevolezza del grande impatto che i pro- fondi cambiamenti nella gestione delle imprese, l’evoluzione degli scenari competitivi e i nuovi assetti istituzionali stanno avendo anche sulla rappresentanza degli interessi delle diverse categorie, imprenditoria compresa.
Oggi, fare rappresentanza evoluta significa avere la capacità di anticipare i fenomeni economici e sociali che impattano sulla categoria che si rappresenta e saper trasformare le esigenze in progetti concreti, all’interno degli spazi concessi dalle regole istituzionali e utilizzando i moderni approcci per la creazione del consenso e la comunicazione con gli interlocutori di riferimento». Da qui l’esigenza di dotare i giovani imprenditori che saranno chiamati a rappresentare gli interessi della propria categoria degli strumenti per svolgere al meglio questo delicato compito, per rimettere al centro l’impresa, come attore sociale in grado di creare sviluppo e benessere per tutti.
Nella prima edizione il percorso si articolerà in quattro moduli dedicati ad altrettante aree tematiche chiave: organizzazione e funzionamento di Confindustria, rapporti tra la rappresentanza imprenditoriale e le istituzioni pubbliche locali e centrali, relazioni industriali e, infine, creazione del consenso e rapporti con i media. Questo progetto – ha detto Giuseppe Caldiera, dg di CUOA Business School – ha un valore altissimo, perché esprime l’impegno e la determinazione delle nuove generazioni imprenditoriali ad accogliere il testimone con visione e preparazione, nella consapevolezza del- le sfide e delle complessi- tà dell’attuale contesto sociale ed economico”.