Tre milioni e seicentomila euro per l’ampliamento al fine di ricavare ulteriori spazi per la didattica dell’istituto Carnacina di Valeggio.
È l’obiettivo raggiunto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Gardoni che ieri ha incontrato a Palazzo Scaligero il vicepresidente della Provincia di Verona David Di Michele e il responsabile del settore edilizia scolastica, l’architetto Massimo Seneci. All’ordine del giorno l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economico con il relativo inserimento nel bilancio provinciale con programmazione triennale delle risorse necessarie all’avvio dei lavori.
L’intervento, frutto della virtuosa sinergia fra Comune di Valeggio e Provincia di Verona, segue lo stanziamento delle scorse settimane di 1,4 milioni di euro per la costruzione di una nuova palestra, sempre all’istituto Carnacina, con l’apertura del cantiere programmata nel 2023.
Soddisfatto il sindaco di Valeggio Alessandro Gardoni: “Il traguardo raggiunto grazie al dialogo costante con il vicepresidente Di Michele e la Provincia di Verona genera valore sul nostro territorio perché aumenta la competitività di un polo formativo d’eccellenza per Valeggio e il territorio circostante. Un’iniziativa coerente con la volontà più volte espressa dalla nostra amministrazione di investire in progetti che permettano alle nuove generazioni di crescere e costruire il proprio futuro in contesti all’avanguardia”.
L’accordo fra gli enti prevede l’impegno da parte del Comune di cedere una porzione di area di proprietà limitrofa al Carnacina a fronte della disponibilità da parte della Provincia di ampliare gli spazi della storica scuola superiore valeggiana. Il vicepresidente della Provincia di Verona David Di Michele ha sottolineato l’impegno, con gli investimenti più cospicui degli ultimi dieci anni da parte del Palazzo Scaligero, per l’ampliamento, la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico degli istituti cittadini e di quelli diffusi negli altri comuni veronesi, riferimento importante per l’istruzione superiore di aree strategiche, come nel caso di Valeggio.