Fino al 30 dicembre siamo “arancioni” Da oggi fino alla mezzanotte di mercoledì (e anche il 4 gennaio), siamo un po’ più liberi

Da oggi, e fino alla mezzanotte del 30 dicembre, l’Italia torna in zona arancione. Riaprono i negozi (non solo quelli alimentari) e sarà possibile spostarsi, all’infuori del coprifuoco 22-5, senza autocertificazione. Sarà possibile andare a trovare parenti e amici senza le restrizioni sperimentate dal 24 al 27 dicembre. Continua a rimanere in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5, ma prima dell’entrata in vigore della limitazione si potrà circolare all’interno del Comune senza autocertificazione. Ci si potrà spostare dai piccoli comuni sotto i 5000 abitanti e nel raggio di 30 chilometri anche se questo significa uscire dalla propria regione (c’è comunque il divieto di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia).
L’autocertificazione è necessaria solo per spostamenti all’interno del comune tra le 22 e le 5 (l’orario del coprifuoco) o per giustificare spostamenti al di fuori del comune e/o della regione per motivi di necessità, lavoro, salute.

Sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5.00 e le 22.00, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali (senza quindi le restrizioni sperimentate dal 24 al 27 dicembre). Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

Riaprono i negozi con la possibilità di tenere alzate le saracinesche fino alle 21. Non sono previste limitazioni alle categorie di beni vendibili.
I ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, restano aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario.

Ristoranti degli alberghi sono aperti per i clienti che vi alloggiano. È consentita (senza limiti di orario) la ristorazione solo all’interno dell’albergo o della struttura ricettiva in cui si è alloggiati.
Dal il 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 (e quindi anche nel 28, 29 e 30 dicembre) gli spostamenti di un nucleo familiare che convive verso le seconde case sono sempre consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria regione e sempre vietati verso le altre regioni. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.

Gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono sempre consentiti anche tra Comuni di aree differenti. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve.