FINANZIAMENTI TAV PD CONTRO M5S

“La Banca europea per gli investimenti, la Bei, non ha finanziato la Tav Brescia-Padova perché nessuno ha ancora chiesto nulla! E non sarà annullata nessuna delibera del Cipe perché non ce ne sono”. I parlamentari veronesi del Partito Democratico Alessia Rotta e Vincenzo D’Arienzo spediscono questo messaggio a Marco Zanni, eurodeputato del Movimento 5 Stelle, e a Gianni Benciolini, capogruppo del M5S in Consiglio comunale. Al centro della bagarre la risposta data da Violeta Bulc, commissario europeo ai trasporti, ai due politici pentastellati, secondo la quale la Banca europea per gli investimenti (Bei) non è coinvolta nel progetto citato nell’interrogazione. Da questo, si sarebbe concluso che i quasi due miliardi di euro di finanziamenti da parte della Bei citati dall’ex ministro Lupi in realtà non erano stati stanziati. L’ex ministro alle Infrastrutture aveva parlato anche di scadenze da rispettare per ottenere tali finanziamenti. Secondo D’Arienzo, “come ‘è noto a tutti, tranne evidentemente al Movimento 5 Stelle, per le tre tratte che compongono il percorso Brescia-Padova il livello di progettazione non è tale da consentire la richiesta di finanziamenti alla Bei o ad altre banche”. A cui Rotta aggiunge: “Infatti, le tratte Brescia-Verona e Verona-Padova attualmente non sono progettate a livello definitivo ed entrambe devono ancora essere approvate dal Cipe”.