Partono i finanziamenti per le imprese creative, culturali e dello spettacolo con il bando della Regione Veneto Por Fesr volto a promuovere il binomio cultura-impresa. La Regione del Veneto ha infatti dato il via libera a una linea di finanziamento con fondi POR FESR 2014-2020 finalizzata a rafforzare il sistema imprenditoriale culturale veneto mediante il sostegno all’avvio, insediamento e sviluppo di micro e piccole imprese culturali, creative che producano e distribuiscano beni o servizi nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell’audiovisivo, dei video giochi, dei nuovi media, della musica e dell’editoria. Il provvedimento è stato presentato, in Camera di Commercio, a Verona, dall’assessore regionale alla cultura e al territorio, Cristiano Corazzari, e scadrà il 12 marzo prossimo. “La disponibilità finanziaria è di 1,3 milioni di euro – ha spiegato Corazzari – e il contributo sarà pari al 70% della spesa rendicontata ammissibile che potrà variare tra i 14mile e i 140mila euro”. Sono ammesse le piccole e micro imprese e le persone fisiche purché si iscrivano al Registro delle Imprese entro 45 giorni dalla comunicazione dell’ammissione ai benefici. “Questo bando riconosce il binomio cultura e impresa, l’impresa culturale, che rappresenta una reale occasione di sviluppo economico soprattutto in un’area vocata al turismo come quella veronese” ha detto il vice presidente della Camera di Commercio, Andrea Prando. Le spese ammissibili a contributo includono beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie: l’acquisto di hardware e attrezzature, gli arredi, consulenze specialistiche per la costituzione d’impresa e il tutoraggio, opere edili e di impiantistica, investimenti in promozione, locazione di immobili e garazie fornite da una banca, da una società. Così si premieranno i creativi.