Per la filovia sono ai nastri di partenza i cantieri in zona stadio. Si comincerà mercoledì. Per illustrare alla cittadinanza i cantieri, i vantaggi della filovia sono state convocate due assemblee: nella Terza circoscrizione lunedì 17 giugno alle ore 20.45 (presso la Sala Consiliare Turazza Cimarrusti in Via Sogare 3), e nella Sesta circoscrizione mercoledì 19 alle 20.30 al Centro Tommasoli di via Perini, 7. Le vie interessate dai lavori sono Fra’ Giocondo, via Palladio e Via Cardinale, per terminare in Piazzale XXV Aprile (stazione). Le macrofasi dei lavori sono sostanzialmente tre: fresatura del manto d’usura e rimozione del cassonetto stradale sottostante, realizzazione del cavidotto (a servizio della filovia) e delle banchine di fermata, ripristino del cassonetto stradale e realizzazione della nuova pavimentazione. Le fermate previste nella futura linea filoviaria in questa tratta sono tre: una in via Fra’ Giocondo e due in via Palladio, dove la filovia avrà una corsia riservata in direzione centro città, dove potranno accedere tutti i mezzi pubblici. In piazzale Olimpia sarà realizzato uno dei capolinea. La tempistica per realizzare complessiva degli interventi è di circa sei mesi. La quantificazione della tempistica (ciò vale per tutti i cantieri itineranti previsti) è da intendersi come l’arco temporale entro il quale le diverse lavorazioni si succederanno. Pertanto, la eventuale parzializzazione della viabilità (o chiusura) deve intendersi limitata alle aree strettamente interessate e per il tempo necessario per realizzare la lavorazione specifica. L’impatto sulla vita quotidiana della popolazione sarà medio; sarà necessario adottare dei provvedimenti viabilistici per garantire l’esecuzione in sicurezza e nei tempi programmati delle lavorazioni previste. In generale sarà garantito il transito ai veicoli privati e pedonale e l’accesso alle proprietà. Sarà posta la massima attenzione al fine di garantire, nel limite del possibile, il minor disagio per le attività commerciali che dovessero essere interessate dalla recinzione del cantiere. Nelle prossime settimane i cantieri saranno avviati anche in via d’Arezzo, via Girolamo della Corte e via del Capitel. A Rondò della Corte sarà realizzato uno dei capolinea; nell’area pubblica ‘a verde’ limitrofa, troverà collocazione la Sottostazione elettrica di alimentazione delle linee aeree a servizio della filovia. Il manufatto sarà completamente interrato e quindi privo di impatto ambientale. I lavori prevedono anche in questo caso le stesse fasi elencate per San Michele e Stadio, ovvero rimozione di asfalti e cassonetto stradale, realizzazione del cavidotto a servizio della filovia e delle banchine di fermata, ricostruzione del cassonetto e realizzazione delle nuove pavimentazioni. In via Girolamo della Corte sono previste due fermate e in via del Capitel una. L’impatto sulla popolazione riguardo i lavori su questa tratta sarà medio: finora sono stati realizzati quasi tutti i plinti della tratta, basamenti su cui sorgeranno i pali a sostegno delle linee elettrice di alimentazione della filovia. Si è in attesa che il Comune rilasci le ordinanze necessarie per dare avvio agli interventi, che secondo il cronoprogramma dei lavori devono iniziare entro il corrente mese di giugno. Sono infatti in corso approfondimenti con il Comune per l’emissione delle ordinanze per la definizione di eventuali provvedimenti viabilistici: l’obiettivo comunque è minimizzare l’impatto dei lavori sulla popolazione, per quanto possibile. I cantieri su questa tratta dureranno circa sei mesi (da giugno a novembre). Continuano i lavori per la realizzazione della filovia in via Dolomiti e in via Marmolada. Nell’arco di sei mesi (maggio-novembre) i lavori per realizzare la rete filoviaria proseguiranno lungo un tratto di via Unità d’Italia (dove ci sarà l’attraversamento della filovia), via Caperle, via Fedeli, via Cernisone, via Corsini, via Mondadori e via Zeviani. Il cantiere che ora è situato sul lato dei civici dispari della via, a lavori conclusi si sposterà specularmente sul lato dei civici pari, lasciando quindi libera la carreggiata ora occupata dalle recinzioni di cantiere. Il futuro percorso della filovia vedrà a San Michele uno dei capolinea previsti: sarà realizzato oltre via Maiella (via con la quale si interseca via Dolomiti) nell’area individuata come ‘Cercola’. Da lì partirà o arriverà la filovia.