“Sboarina pervicacemente continua a mentire sulle varianti al tracciato che introducono il semaforo intelligente in via San Paolo al posto della galleria pedonale e lo sdoppiamento di corsa via Pisano e via Spolverini. Non sono opera sua, ma eredità dell’Amministrazione Tosi, solo che lui ci ha messo più di quattro anni per recepirle. Lo dimostra la delibera di Giunta Sboarina del 18 luglio 2018 che le accoglieva, salvo che poi lo stesso Sboarina, in un bizzarro sdoppiamento di personalità, ha bloccato tutto perché il suo ex Presidente di Amt Barini era contrario a quelle modifiche. Sboarina afferma che ‘i documenti ufficiali non mentono’. Vero, peccato che proprio quelli lo smentiscano clamorosamente, basta andarsi a rileggere appunto quella delibera del 2018, dove si afferma che l’iter delle varianti era iniziato già nel 2016; inoltre la Sesta Circoscrizione proprio in quel periodo chiese lo sdoppiamento delle linee in Borgo Venezia. Sboarina ci ha messo più di quattro anni per ratificare ciò che già c’era, nel frattempo ha messo a soqquadro la città con i cantieri, tagliato alberi a rotta di collo, sperperato in Amt svariati milioni delle nostre tasse per consulenze e litigato con le ditte appaltanti”.