Non crediate che per il filobus l’unico punto critico sia il cantiere di via Città di Nimes con l’unificazione del sottopasso. Altri cantieri arriveranno presto e altre grandi sfide attendono il Comune e Amt3 per la pianificazione dei lavori. E grande pazienza dovranno avere i veronesi, automobilisti e non, che dovranno sopportare strade chiuse, code e deviazioni.
Si potrebbe definire Calvario Filobus, ma volendo sforzarsi di vedere il bicchiere mezzo pieno, sarà questa anche l’occasione per riqualificare strade disastrate come via mameli e soprattutto via XX Settembre dove verranno rifatte le fognature e i sottoservizi per evitare altri allagamenti a Veronetta. Ma andiamo con ordine, perché qui è tutto un cantiere.
VIA CITTA’ DI NIMES. Doveva essere riaperto, il sottopasso unificato, prima di Vinitaly ma problemi riscontrati alle palizzate di sostegno dei vecchi sottopassi di Italia 90 hanno fatto slittare lavori e riapertura a giugno. La nuova tabella di marcia sarà rispettata?
Secondo il presidente di Amt3, Giuseppe Mazza, che sta seguendo direttamente i lavori, non dovrebbero esserci altre sorprese.
Interpellato dalla Cronaca di Verona, l’ingegner Mazza fa il punto sulla situazione del cantiere di via Città di Nimes.
“Il cantiere procede bene, non abbiamo trovato altri intoppi o imprevisti ulteriori. Abbiamo sistemato e risolto quelli già trovati. Pertanto, dalla prima settimana di giugno prevediamo una riapertura graduale del sottopasso unificato, con varie fasi che proprio in questi giorni stiamo mettendo a punto con un piano specifico. Nei primi 15 giorni di giugno ogni giorno si aprirà una parte dell’intero sottopasso tra tunnel e rampe di accesso in modo che per metà giugno la viabilità possa riprendere a utilizzare i sottopassi. Il dettaglio e la tempistica saranno resi noti a breve”.
In estate via Mameli: chiusure parziali
Nel cantiere tra via Città di Nimes e via Dal Cero sono al lavoro, come testimoniato dal sopralluogo svolto nei giorni scorsi dai professionisti che fanno parte dell’Associazione Giuseppe Barbieri, numerose ruspe e altri mezzi di cantiere per preparare i sottopassi anche se c’è ancora molto da fare e resta a disposizione solo il mese di maggio, sperando nel bel tempo.
Ma per il filobus presto apriranno altri cantieri che interesseranno strade importantissime per la viabilità cittadina.
VIA MAMELI. E’ il caso di via Mameli dove è previsto che passi il filobus lasciando, a fine lavori, solo una corsia per senso di marcia riservata alle auto. In mezzo alla carreggiata infatti scorrerà il filobus nei due sensi. A meno che non venga rivisto il progetto esecutivo. E’ previsto un vertice con le imprese per capire quando iniziare i lavori che potrebbero cominciare già in luglio, nel periodo di traffico più scarico, con tanti veronesi in vacanza e le scuole chiuse. L’importante, dice l’ingegner Mazza, “è che sia garantita la continuità dei lavori nel momento in cui vengono iniziati”.
E l’impatto sul traffico? Si sta studiando come sia possibile contenere il più possibile gli inevitabili disagi: via Mameli verrà probabilmente chiusa solo per singoli tratti, con deviazioni della viabilità utilizzando le vie laterali, evitando così una chiusura intera della strada. Si procederà a stralci come già avvenuto per altre strade in Borgo Venezia.
BORGO ROMA. Ma devono procedere speditamente i lavori anche nella zona di Verona sud per predisporre la linea di prova del filobus, necessaria per collaudare il nuovo mezzo di trasporto. lavori che interessano viale del Commercio e la zona del Prusst in Borgo Roma.
A gennaio o febbraio 2025 dovrà infatti essere operativa la linea di collaudo da Verona Sud alla stazione di Porta Nuova.
In via XX Settembre un anno di lavori
VIA XX SETTEMBRE. Ma attenzione, perché l’intervento di cantiere più impattante, pesante, lungo e importante riguarderà la strada principale di Veronetta, che ogni giorno viene percorsa da migliaia di auto e di autobus dell’Atv. Da qui dovrà passare il filobus e quindi la strada va preparata anche perché adesso è in condizioni disastrose. ma non solo: il cantiere del filobus, spiega alla Cronaca di Verona sempre l’ingegner Mazza, presidente di Amt3, sarà l’occasione anche per Acque Veronesi di intervenire per il rifacimento del sistema fognario. La sostituzione delle tubature, l’ammodernamento di tutto il sistema di scarico delle acque è un intervento richiesto da anni e fondamentale per evitare che l’intero quartiere di Veronetta finisca di nuovo sott’acqua quando arrivano i temporali estivi.
La previsione pertanto è che tra i lavori per il filobus con rinforzo del sottofondo stradale e posa dei sottoservizi ei lavori di Acque Veronesi via XX Settembre possa rimanere chiusa anche per un anno intero. Vale a dire dalla fine di quest’anno a buona parte del 2025.
Anche se la chiusura fosse parziale (ma non ci sono tante strade laterali da utilizzare, solo vicoli o le parallele via Trezza e via Cantarane-via Nicola Mazza) comunque si prospetta un anno di fortissimi disagi a partire dalla fine del 2024.
Il che significa, di conseguenza, che le linee di trasporto pubblico gestite da Atv dovranno essere dirottate su via Torbido. Una soluzione alternativa già utilizzata altre volte, ma solo in occasioni di uno o due giorni e mai in modo così strutturato e per un periodo così lungo.
PONTE NUOVO. L’altro interrogativo è questo: si potrà chiudere via XX Settembre (con accesso da Ponte Navi) se Ponte Nuovo sarà ancora chiuso impedendo il transito verso via Carducci? Non c’è il rischio di far esplodere il traffico? Anche perché previsioni sulla fine dei lavori per Ponte Nuovo non ce ne sono. Si ipotizza solo che sarà riaperta una corsia dal centro a Veronetta tra giugno e luglio.
La settimana prossima l’assessore Benini incontrerà l’impresa per capire se si può prevedere una data per la fine completa dei lavori. Intanto ci si dovrà accontentare di un rendering attorno al cantiere per capire come sarà il ponte una volta finito.
BORGO VENEZIA. Proseguono i lavori con Acque Veronesi in via Pisano e piazzetta Nogarola con buona pace di residenti e commercianti.
Insomma, cantieri e ponti dei sospiri….