Filobus e lavori, i disagi preoccupano. Traguardi rassicura Bisinella (Fare!): “Bene l’opera, ma scarso coinvolgimento di categorie e politica”. Confcommercio: il filobus va fatto

La riapertura dei cantieri del filobus e in particolare quello di via Città di Nimes e circonvallazione dal 21 aprile è stata salutata positivamente da alcune forze politiche perché segna la ripresa dlele Grandi Opere in città, ma il problema dei disagi preoccupa molto. Dice Patrizia Bisinella, capogruppo di Fare! in Consiglio comunale: “È una bella notizia quella della riapertura dei cantieri del filobus, opera che riteniamo fondamentale per lo sviluppo della nostra città e che per troppo tempo è rimasta ferma – afferma – ma la gestione di un intervento che avrà un impatto viabilistico così forte su Verona, prima di essere condiviso con categorie economiche e media avrebbe dovuto trovare forte condivisione con il mondo politico e amministrativo veronese, a partire dal CdA di AMT3 che mi risulta non sia stato in alcun modo informato”. Bisinella sottolinea i gravi disagi e il grande lavoro che dovrà svolgere la Polizia locale: “Questo intervento inciderà in modo pesante su una viabilità già sofferente e su un traffico cittadino incredibile rispetto alle reali dimensioni di Verona.

“La città sarà più moderna e vivibile’’. Traguardi assicura: “Inevitabile l’impatto sul traffico ma i cittadini capiranno”

“Ci auguriamo”, prosegue la capogruppo di Fare!, “che la volontà professata di coinvolgere la cittadinanza e supportare in modo concreto la mobilità di chi ogni giorno si sposta per lavoro sia seguita dai fatti e da una presa di coscienza reale dei disagi che questo cantiere comporterà ai cittadini veronesi. Auspico inoltre che per la necessità di affrontare la gestione del traffico non si sottraggano risorse preziose ad altri servizi essenziali per i veronesi, come la sicurezza e il controllo della città già purtroppo molto in deficit”. Soddisfazione per l’iniziativa della Giunta arriva giustamente dal movimento Traguardi, di cui è espressione l’assessore Tommaso Ferrari. “L’intervento, avviato nei tempi previsti, avrà un impatto importante sulla viabilità, ma si tratta di un passaggio inevitabile per una città che punta ad essere più moderna e sostenibile, con una qualità dell’aria e una vivibilità migliori. Siamo sicuri che la cittadinanza comprenderà e aiuterà questo processo, in ogni caso è un segnale più che positivo l’avvio di un piano di comunicazione che punta ad annunciare con anticipo e con chiarezza tutte le fasi dei lavori, per diminuire al massimo i disagi”.

Confcommercio: il filobus va fatto. “Il Comune deve condividere il progetto per limitare i disagi alle imprese e ai privati’’

La situazione dei cantieri per i filobus è monitorata con attenzione dalle categorie economiche, concommercio in primis. “Questa opera pubblica va fatta” afferma Confcommercio sposando la necessità di un sistema di trasporto di massa più moderno ed efficace, “ora si tratta di condividire la progettualità anche nell’ottica di limitare i disagi per le imprese e i privati”. Torna quindi il tema del confronto da parte del Comune sulle grandi opere. “Confcommercio sta dialogando con l’amministrazione comunale e sarà parte attiva per tutelare l’operatività delle imprese del terziario e del trasporto, fare in modo che ci sia la massima informazione e recepire le problematiche e criticità delle aziende rappresentate”. “La nostra prima istanza tesa a garantire l’acceso alla stazione ferroviaria di Porta Nuova da parte dei veicoli” rivela Confcommercio “è stata recepita”. Dal 21 aprile per i lavori del cantiere di via Città di Nimes verrà realizzato un anello viabilistico a senso unicon con due corsie da via Raggio di Sole, Circonvallazione Oriani, Porta Palio e ritorno verso la stazione, via Cardinale e rotonda di Porta Nuova.

I NODI CRITICI

PORTA PALIO. Per chi proviene dal semaforo di Borgo Milano non sarà più possibile percorrere il sottopasso, ma si rimarrà in superficie percorrendo Via Col. Galliano e viale dal Cero.
USCITA T4-T9. Non sarà più possibile dirigersi verso Porta Palio, ma ci sarà l’obbligo di svolta a destra su via Cardinale, che sarà a senso unico di marcia a doppie corsie. VIA
CITTA’ DI NIMES. Il transito su via Città di Nimes non sarà consentito alle automobili, eccezion fatta per l’accesso ai due parcheggi.
PORTA NUOVA. A seguito della modifica della viabilità degli incroci verranno variati i tempi semaforici per favorire la viabilità.
BASSO ACQUAR. Per raggiungere Ponte San Francesco da Viale Piave si dovrà percorrere via Fedrigoni, alla fine della quale verrà realizzata una rotonda provvisoria.
PONTE S.FRANCESCO. Per chi proviene da Lungadige Galtarossa sarà possibile attraversare via del Fante per arrivare, lungo circonvallazione Raggio di Sole, a Porta Nuova.