Dal 12 ottobre e per tutto ottobre, ciclamini in 2000 piazze italiane a sostegno della ricerca FC promossa da Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, Onlus nazionale con sede a Verona. Si apre infatti la XVII Campagna Nazionale raccolta fondi FFC che porterà in tutta Italia numerosi eventi e iniziative di sensibilizzazione per mantenere alta l’attenzione sulla malattia genetica grave più diffusa al mondo, che interessa 2 milioni di portatori sani, 1 persona ogni 25, in larga parte inconsapevoli. Il ciclamino farà tappa anche a Verona: in città, i banchetti saranno allestiti in piazza Brà, nel weekend del 12 e 13 ottobre. I progressi della ricerca sulla fibrosi cistica sono in continuo avanzamento, sia nel mondo scientifico internazionale che nelle aree di studio percorse da Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica. Ne sono un esempio gli studi sui farmaci “modulatori” in grado di intervenire direttamente sulla proteina CFTR mutata alla base della fibrosi cistica, e su cui FFC sta investendo fortemente. Tra questi vi è il progetto Task Force for Cystic Fibrosis che riguarda la mutazione più diffusa, la F508del. Condotto in sinergia con Istituto G. Gaslini e Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), lo studio è prossimo al countdown: “è stato individuato un composto promettente e nel 2021 potrebbe avviarsi la sperimentazione sull’uomo. – sintetizza il direttore scientifico FFC, professor Gianni Mastella. ”Tali progetti e intuizioni sono realizzabili proprio grazie ai costanti finanziamenti e al sostegno dei donatori, piccoli e grandi”.