Fiamme gialle “bruciano” carburante. A Valeggio sul Mincio Sequestrati 156 mila litri di prodotti petroliferi. Violate le misure di sicurezza. Un denunciato

Nel corso delle attività di controllo economico del territorio dirette specificamente al contrasto delle frodi fiscali nel settore del commercio di carburanti la Guardia di Finanza di Verona ha sequestrato 156.000 litri di prodotti petroliferi.
È stato scoperto che un ingrosso di carburanti di Valeggio sul Mincio non si era dotato delle misure di sicurezza previste dalla normativa antincendio.
L’intervento è stato effettuato dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Verona, in stretta collaborazione con i Vigili del Fuoco di Verona, i quali, nel corso delle operazioni di ricognizione dell’area aziendale, hanno constatato che la società – già in passato diffidata dai Vigili del Fuoco di Verona dall’esercitare l’attività per mancanza dei requisiti di sicurezza richiesti dalla normativa antincendio – continuava a operare sulla scorta di una SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) non conforme agli standard di sicurezza, che invece sono necessari per detenere e maneggiare prodotti pericolosi e infiammabili.
La pericolosità della situazione rilevata, in particolare per il rischio di possibili incendi e/o esplosioni – peraltro già verificatisi nel recente passato presso la stessa società – hanno indotto i finanzieri e i Vigili del Fuoco a sequestrare i prodotti petroliferi stoccati all’interno dell’azienda.
Si tratta, in particolare, di circa 97 mila litri di gasolio per autotrazione, di circa 40 mila litri di benzina super senza piombo e di oltre 19 mila litri di gasolio denaturato. Un responsabile è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la mancata adozione di idonee misure di «prevenzione incendi».
Si segnala inoltre, che nel 2019 a seguito di ulteriori attività investigative è stato possibile sottoporre a sequestro oltre 130 mila litri di gasolio sottratto al pagamento dell’accisa (contrabbando), disvelare frodi alI’I.V.A. per oltre 21 milioni di euro riguardanti il commercio di oltre 80 milioni di litri di carburante (tra gasolio e benzina). Si evidenzia altresì, che lo specifico settore commerciale è stato monitorato, sempre nello scorso anno, attraverso l’esecuzione di 35 controlli presso distributori di carburante, depositi di carburante e impianti di produzione.
La Guardia di finanza, quale unico organo di polizia giudiziaria ed economico-finanziaria con competenze specialistiche in campo fiscale, opera quotidianamente per rispristinare le necessarie condizioni di giustizia e solidarietà tra Stato e cittadini con finalità preventive e di contrasto anche al fine di garantire e tutelare adeguate condizioni di sicurezza degli operatori e della stessa utenza.