Venerdì 12 gennaio nello Spazio San Pietro in Monastero alle 20.30 I Virtuosi Italiani incontrano il Festival Mozart a Verona. Protagonista del concerto sarà il Trio Pantoum, raffinata formazione, tra i più promettenti ensemble di musica da camera in Europa, fondato nel 2016 a Parigi. Il trio è composto oggi da Hugo Meder al violino, Bo-Geun Park al violoncello e Kojiro Okada al pianoforte. Nato grazie ai promotori Comune di Verona, Fondazione Cariverona, Accademia Filarmonica di Verona e Fondazione Arena di Verona, il Festival Mozart a Verona quest’anno conta 35 eventi dal 5 al 31 gennaio che si snodano in 19 luoghi mozartiani grazie alla collaborazione dei 25 enti partners. Il Trio Pantoum proporrà in apertura di programma l’esecuzione del Trio per pianoforte, violino e violoncello in fa maggiore Hob. XV:37 di Franz Joseph Haydn (1732 – 1809) che permetterà ai tre giovani musicisti di esprimere compiutamente la propria raffinata capacità nel tessere la fantasiosa dialettica della quale si nutre il Trio haydniano. La serata proseguirà con il Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 6 do maggiore KV 548 di Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791), di nove anni precedente e a quello di Haydn, composto da Mozart a Vienna nel 1788, nel quale il pianoforte, protagonista della partitura, dialoga incessantemente con gli archi. Il concerto si concluderà con la pura eleganza classica del Trio per pianoforte, violino e violoncello in mi bemolle maggiore Op. 70 n. 2 composto vent’anni più tardi, nel 1808, da Ludwig von Beethoven (1770 – 1827). Sesto dei 13 Trii per violino, violoncello e pianoforte del genio di Bonn, è dedicato, come il n.1, alla contessa Anna Maria Erdödy.