Festa degli anziani, già 500 iscritti Un pranzo sotto i portici e un pomeriggio di socialità. Torna dopo lo stop per il covid

Spesso si pensa agli anziani come a persone che non amano uscire di casa, vuoi per qualche acciacco vuoi per pigrizia o anche solo perché mancano le occasioni di svago. Un luogo comune che non corrisponde alla realtà, perché oggi la maggior parte degli over 60 sono cittadini ancora attivi, che amano socializzare, incontrare persone e godersi questa fase della vita.
Lo dimostrano le oltre 500 iscrizioni già pervenute per la Festa degli Anziani in via Sottoriva, storica iniziativa cittadina che quest’anno raggiunge il traguardo delle 30 edizioni e che ritorna dopo 4 anni di stop causa pandemia.
L’appuntamento è per domenica 10 settembre dalle 10 alle 17 in via Sottoriva. E’ qui, sotto i portici ma anche sui tavoli allestiti sulla strada che verrà offerto il pranzo con prodotti tipici del territorio offerto dai ristoranti e dai locali di via Sottoriva, una festa che proseguirà con balli e canti intonati dai volontari e dagli stessi partecipanti.
Un’esperienza inoltre per vivacizzare luoghi storici della città attraverso chi ancora oggi li abita, recuperando il valore della socialità e le opportunità che possono derivare dall’incontro e dallo stare insieme.
Per il successo dell’iniziativa si è messa in moto una macchina organizzativa di tutto rispetto, le cui fila sono tenute dall’associazione VeroCentro, da anni impegnata per promuovere iniziative a favore dei residenti del centro storico. Diversi gli assessorati coinvolti insieme alla Circoscrizione 1^ e alle tante realtà e aziende che hanno dato il loro prezioso contribuito, da Agsm Aim a Fondazione Cattolica Assicurazioni, da Amia a Veronamercato, dal Gruppo BCC Verona e Vicenza ai numerosi sponsor che con grande generosità permettono la realizzazione dell’evento. Il risotto, rigorosamente con il tastasal, sarà infatti offerto da un’azienda locale e cucinato dai risottari della Fiera del Riso, l’uva sul tavolo sarà donata da Veronamercato, il dolce sarà della veronese Bauli e a servire ai tavoli ci saranno i volontari delle associazioni del Terzo Settore coinvolte nel progetto.
Tutto pronto anche sul fronte della sicurezza, per tutta la durata della manifestazione via Sottoriva sarà infatti chiusa al traffico.
L’evento gode inoltre del patrocinio della Regione Veneto e dell’Ulss 9 Scaligera nell’ambito del Progetto Regionale “Turismo sociale e inclusivo”, grazie al quale alla festa in Sottoriva parteciperà anche un gruppi di persone diversamente abili.
Per chi volesse partecipare è obbligatoria la prenotazione al n. 339-6391453.
“Un’iniziativa che vuole essere uno stimolo per i nostri over 60 a socializzare di più e a intrattenere relazioni, il modo migliore per tenersi attivi sia fisicamente che mentalmente e per contrastare la solitudine – spiega l’assessora alle Politiche sociali Luisa Ceni-. Quanto all’evento in sé, la sua longevità la dice lunga sul gradimento da parte dei cittadini e sul desideri di iniziative che valorizzino il senso di comunità”.
“Come Decentramento facciamo sì che domenica 10 settembre tutto sia perfettamente organizzato – aggiunge l’assessore al Decentramento Federico Benini- . Per qualche ora via Sottoriva sarà interamente riservata al pranzo e alla festa per gli anziani, un’esperienza da sperimentare anche in altri spazi della città”.