“Ferro e piombo nell’acqua: cosa aspettano a intervenire?” Microfono a Benini (Pd)

“Il sottoscritto ha condotto una indagine su campioni d’acqua del rubinetto prelevati da un appartamento del condominio Agec “Forte Procolo” dal 9 al 19 marzo, portando un campione presso un laboratorio certificato che ho pagato di tasca mia. Il 23 marzo, appena venuto a conoscenza dell’esito delle analisi che individuava ferro e piombo in quantità eccessive, ho immediatamente fatto partire le segnalazioni. La polemica del Sindaco sulla “settimana” passata tra l’indagine e la comunicazione dei risultati è quindi priva di fondamento. E ovviamente il risultato delle analisi è stato recapitato al mio domicilio. Ma anche queste sono allusioni miserabili su cui non credo valga la pena di soffermarsi.
La cosa importante, su cui invito il Sindaco a riflettere meglio, è che in almeno un caso le analisi disposte dalla stessa Agec hanno individuato acqua contenente quantità di piombo una volta e mezza i limiti consentiti, tali da far dichiarare il campione “non adatto al consumo umano”. Prendo atto che Agec sostiene di aver ripetuto le analisi successivamente e di non aver riscontrato altre criticità, ma chiedo: quante analisi sono state fatte e dove?