«Rendere pedonali altre aree, oltre a quelle già pedonali, del centro storico nel tempo circoscritto del fine settimana: questa la nostra proposta per testare, ed eventualmente poi ridisegnare, nuove zone interdette alla circolazione delle auto. Allo stato attuale, tra vie strette e isole pedonali ridotte al lumicino, chi cammina o usa la bicicletta, è ostaggio quotidiano delle macchine. Per non parlare della difficoltà che incontrano le persone con disabilità. La grande contraddizione della ZTL va in scena ogni weekend, quando le strade si riempiono di pedoni ma rimangono comunque aperte al traffico, comportando seri problemi in termini di sicurezza stradale. È necessario ampliare le aree pedonali, lasciandole accessibili solo ed esclusivamente ai residenti frontisti. Credo che la vocazione della nostra città e del nostro centro storico, sia proprio nell’essere “a misura di cammino”, ovvero un luogo aperto più alle persone che alle macchine» spiega Tommaso Ferrari, capogruppo di Verona Civica in Consiglio comunale.
