Federalberghi per l’accessibilità Firmata la lettera di intenti ispirata da Jesusleny

Jesusleny Gomes, in sella alla sua Harley Davidson, ha compiuto un viaggio straordinario attraverso tutte le 21 regioni italiane, toccando 34 città e percorrendo oltre 6083 km in soli 12 giorni. Nonostante due giorni di fermo forzato a causa di un guasto alla moto, Jesusleny è riuscita a raggiungere tutte le destinazioni, arrivava senza avvisare preventivamente cercava le autorità locali, dimostrando che le esigenze di accessibilità possono sorgere improvvisamente nella vita di ognuno di noi.
Durante il suo viaggio, Jesusleny è stata accolta a braccia aperte da cittadini comuni, associazioni, amministrazioni locali e media in ogni luogo visitato. Alcuni di loro, con una visione lungimirante, hanno sviluppato progetti specifici per migliorare l’accessibilità per tutti.
Riconoscendo l’importanza dell’accessibilità, Federalberghi Lago di Garda e la comunità che ha esigenze di accessibilità, rappresentata simbolicamente da Jesusleny Gomes, hanno firmato una lettera d’intenti per lavorare insieme al fine di promuovere l’accessibilità e garantire a tutti un’esperienza turistica di qualità. Federalberghi Lago di Garda si impegna a diffondere il Vademecum, sviluppato durante il viaggio di Jesusleny, all’interno della propria rete di strutture ricettive. Questo documento fornirà indicazioni su come rendere le strutture più accessibili, prestando attenzione a dettagli che possono fare la differenza. Con il progetto “L’altro puoi essere tu!”, Federalberghi e la comunità che ha esigenze di accessibilità vogliono rompere gli stereotipi e dimostrare che l’accessibilità è un diritto di tutti.