Il direttore di Federalberghi Garda Veneto Mattia Boschelli ha incontrato ieri il segretario generale della Comunità del Garda Pier Lucio Ceresa presso la sede dell’ente territoriale interregionale, a Salò.
E’ stata l’occasione per fare il punto sui principali temi che riguardano il territorio gardesano, in prossimità dell’avvio ufficiale della stagione turistica 2024.
Un colloquio particolarmente voluto da ambo le parti, soprattutto in questo momento di attenzione specifica nei confronti del Lago di Garda, prossimo allo start della stagione turistica e bisognoso di consapevolezza e di tutela nel valutare ogni iniziativa e ogni scelta strategica: per il futuro dell’ecosistema, della destinazione turistica e dei suoi residenti.
L’incontro fra Ceresa e Boschelli è stato intenso e ha toccato i grandi temi del Garda e della Gardesanità a partire dai livelli del lago, l’argomento certamente oggi più mainstream e sul quale non è possibile ragionare solo per singole territorialità, bensì sul territorio complessivo, per proseguire con la necessità di fare la giusta comunicazione per tutte le informazioni riguardanti il Lago di Garda. Da 25 anni, per esempio, il Garda ha una Capitaneria di porto unica in Italia, con 40 uomini, 8 mezzi disponibili H24/365gg, una postazione a Lazise e una a Desenzano per la sicurezza su tutto il bacino lacuale. Si tratta di un servizio fondamentale, da comunicare anche in chiave di promozione turistica, in caso di necessità.
In questo senso, la Comunità del Garda sta portando avanti già da diverso tempo un percorso fatto di azioni che mirano a far maturare una maggiore consapevolezza nei confronti dell’ecosistema benacense da parte sia dei residenti sia delle più di 25 milioni di presenze turistiche che questo territorio ospita ogni anno. Un cammino di sensibilizzazione e di coordinamento che, come Associazione di categoria che rappresenta ad oggi più di 400 strutture alberghiere ed extra alberghiere della sponda veneta e suo immediato entroterra, ci sentiamo chiamati a supportare, nella consapevolezza della straordinarietà dell’ecosistema gardesano, ma anche della sua fragilità.
“Come Federalberghi Garda Veneto – ha detto Boschelli – stiamo lavorando sempre più in quest’ottica e con le medesime sensibilità. Lo scorso anno abbiamo lanciato “Together Lake Garda”, la campagna di sensibilizzazione rivolta agli operatori dell’ospitalità, agli ospiti e a chi vive il territorio tutto l’anno, con l’obiettivo di risparmiare energia e avere cura delle acque del lago, azione condivisa anche da Federalberghi Brescia e da Associazione Albergatori e Imprese Turistiche della Provincia di Trento”.
Federalberghi Garda Veneto sostiene dal 2019 il progetto “Life Blue Lakes”, di cui è capofila Legambiente Onlus, il cui obiettivo è ridurre l’inquinamento da microplastiche nei laghi italiani per garantire il mantenimento degli habitat lacustri.