Fase due, i numeri regalano fiducia

Si continua a scendere, numeri “negativi” sempre più bassi, numeri “positivi”, sempre più alti. Come vedete qui, in fondo alla pagina, stamattina i ricoverati erano 326, ben 17 in meno del giorno prima. E terapie intensive svuotate: un solo ricoverato a Borgo Roma, zero a Marzana, Bussolengo, Bovolone.
Il 17 è numero che porta bene, evidentemente: 17 in più erano anche i guariti, per un totale di 693, rispetto ai 676 del giorno prima. Insomma, numeri che regalano fiducia a una città che vuole lasciare alle spalle l’emergenza.
Cinque in più, invece, i deceduti, per un totale che sale a 389, contro i 384 di ieri. In questo caso, purtroppo, si tratta di pazienti da tempo ricoverati, ammalatisi ancora nella fase più violenta dell’epidemia.
Ora, se la prudenza resta obbligata, in attesa di vedere come procede la “fase due”, è giusto quantomeno tirare un sospiro di sollievo. Il peggio sembra alle spalle, anche se, vale la pena ripeterlo, “non abbassiamo la guardia”, “l’epidemia non è finita”, “il mostro circola ancora”, “mascherine, guanti e lavaggio mani sono fondamentali”. Poi, forse, andrà davvero tutto bene…