Nel primo trimestre dell’anno le Banche Popolari hanno registrato una crescita dei principali aggregati patrimoniali. In particolare, gli impieghi sono aumentati di circa l’1% in ciascun mese e la provvista dell’1,5% con la componente dei depositi che ha riportato un incremento del 4,7%. A beneficiare di questi andamenti positivi sono state in particolare le piccole e medie imprese e le famiglie. I nuovi finanziamenti alle PMI nel primo trimestre hanno raggiunto la cifra complessiva di 7 miliardi di euro e quelli alle famiglie, per acquisto di abitazione, 3 miliardi di euro. Per il Segretario Generale dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari Giuseppe De Lucia Lumeno “Questi numeri evidenziano come l’opera di intermediazione del Credito Popolare continui ad essere ancora significativamente rilevante per tutti coloro che operano nei territori e che sono parte integrante delle comunità servite, confermando come le Banche Popolari rappresentino un riferimento importante per le economie locali. In un contesto economico e produttivo quale quello italiano in cui le piccole e medie imprese sono parte integrante della nostra economia, il ruolo delle banche del territorio assume una rilevanza ancora maggiore rendendo evidente come la loro presenza ed il loro operare non debba essere vessato da regole europee formulate su misura per sistemi economici e bancari diversi dal nostro, ma, al contrario, debbano essere maggiormente tutelate e valorizzate come già avviene in altri paesi”.