Il movimento civico Prima Verona insieme ad alcuni rappresentanti veronesi delle categorie economiche propone un piano di misure a tutela delle famiglie e delle imprese locali, che prevede: l’esonero di versamenti Imu, Tasi, Tari e Cosap per tutte le attività commerciali, per gli artigiani e i liberi professionisti; la sospensione dell’imposta di soggiorno e accesso ai musei gratis; il blocco delle notifiche delle cartelle di pagamanto Solori e l’accesso libero in ZTL e park gratuiti.
“In questo momento -ha detto l’avvocato Michele Croce- occorre essere uniti, propositivi, mettendo da parte le polemiche. Il grido d’aiuto delle famiglie e delle partite iva non può essere ulteriormente inascoltato. Proponiamo al sindaco ed alla Giunta di varare le suddette misure, già fatte proprie da altri sindaci in Italia.” All’incontro erano presenti insieme a Croce, l’avvocato Pierluigi Fadel, Giovanni Valenza, Pietro Maria Amedeo, entrambi autonomi gli imprenditori Daniel Zugravu e Claudio Rubagotti e l’artigiano Enrico Tribuzio.