La Giunta ha approvato il progetto definitivo a cui seguirà il bando per la realizzazione che, entro l’estate, darà il via al 1° lotto con il recupero dell’edificio in via Marin Faliero. Uno stabile circondato da un’area verde di circa 2 mila metri quadrati, che sarà anch’essa interessata dalla riqualificazione.
Il complesso, di proprietà del Comune dal 1978, era stato dato in concessione ad alcune famiglie e solo nel 2017 l’Amministrazione è tornata in possesso delle chiavi.
Se pur non di pregio architettonico, l’edificio è comunque vincolato dalla Soprintendenza come immobile significativo dell’edilizia rurale. La progettazione ne ha quindi previsto la tutela estetica, mantenendo l’aspetto attuale della Casa, che invece verrà completamente rifatta nelle parti strutturali interne e negli elementi di consolidamento, tetti e solai compresi.
Le fasi dell’intervento di recupero sono state illustrate questa mattina dal sindaco Federico Sboarina insieme all’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto e ai Fondi UE Francesca Toffali. Presente l’architetto Antonella Milani di Arteco srl, che ha curato il progetto di recupero.