Verona è una città storica con numerosi monumenti patrimonio UNESCO e un passato romano forte che ancora si respira passeggiando per il centro; nel tempo è diventata però uno dei simboli dell’amore ripercorrendo gli itinerari di Shakespeare nel suo Romeo e Giulietta per poi esplodere come polo business e di rilevanza tanto nazionale quanto internazionale.
A permettere a Verona di diventare un polo commerciale importante ci ha pensato la tecnologia: l’innovazione tramite digitalizzazione, realtà aumentata, app ha fatto in modo che tanto nel tempo libero quanto in ambito professionale si potesse crescere.
Verona: il digitale al servizio del cittadino
Verona è tra le smart city italiane: la città mostra un grande impegno per l’innovazione legato al business e ovviamente al turismo ma senza dimenticare l’intrattenimento.
Se è vero che i portali regionali e cittadini sono accessibili in pochi clic, possiamo anche notare le abitudini dei veronesi che amano l’intrattenimento web. Dal binge eating di serie TV con abbonamenti quali Netflix, NowTV, PrimeVideo e AppleTV, all’acquisto di piani Premium Spotify per gli appassionati di musica fino al gioco. Basti pensare che solo nella provincia veronese Federconsumatori stima circa 2 miliardi di spesa divisi tra gioco fisico e digitale su piattaforme come NetBet casino live dove l’utente sa di poter avere la tutela della privacy, sistemi di sicurezza avanzati e un ampio catalogo di titoli.
Un altro punto in più? Il free wi-fi. Verona Smart City non è solo uno slogan ma un passaggio importante che dal 2008 in poi ha consacrato la località ad una delle più vivibili, ad esempio fornendo una connessione gratuita e veloce a turisti e studenti che possono così avere accesso a diversi punti di hotspot distribuiti non solo in centro città ma anche in zone strategiche della periferia.
Innovation Days a Verona
Il Veneto è una regione che punta molto al business e crede nell’innovazione. Per mostrarlo, ancora una volta, rinnova l’evento conosciuto come Innovation Days. L’edizione del 2025 prevede diverse tappe (Brescia, Firenze, Bari, Imola e Roma) a cui si aggiunge la data del 24 giugno proprio a Verona.
L’appuntamento toccherà i temi caldi legati al futuro, spaziando dall’intelligenza artificiale alla green energy confermando come i passi avanti siano il pilastro per poter avere davvero successo. Il roadshow con speech e approfondimenti guidato da Il Sole 24 Ore dalle 10 alle 13 presso la camera di commercio sarà un’occasione di networking, scambi e confronti.
Il turismo che sfrutta il digitale
Verona è tra le città più turistiche d’Italia. Con le tappe di Shakespeare dedicate a Romeo e Giulietta, un centro storico pratico da girare in un paio di giorni e un calendario teatrale unico conquista davvero tutti. E che dire del cibo? L’effetto wow è garantito.
La città veneta conosce i propri potenziali e per sfruttarli al massimo ha creato un progetto digital che mixa in modo equilibrato la parte emozionale alla tecnologia. VisitVerona è il portale creato in collaborazione con Kumbe che dà modo di avere tutto sotto controllo da un’app scaricabile gratuitamente e con cui fare diverse prenotazioni per musei e attività.
Tramite pochi clic è altrettanto possibile acquistare la Verona Card, una tessera conveniente che dà modo di vedere più monumenti ad un prezzo interessante. L’iniziativa piace molto ai turisti, non solo italiani ma specialmente stranieri che possono consultare le informazioni nella loro lingua d’origine.
Persino le mostre hanno saputo sfruttare le innovazioni tech. Non è un caso che tra le più visitate ci siano proprio le interattive con proiezioni 3D e installazioni sensoriali che appassionano tanto gli amanti dell’arte quanto i nativi digitali.
Cosa si deve aspettare Verona? Sicuramente dovrà continuare il suo investimento nell’innovazione tecnologica, puntando tanto al business e alle imprese quanto ai servizi alla cittadinanza senza mai dimenticare l’importanza del turismo. Il giusto equilibrio tra tradizione e modernità renderà la meta una delle preferite per imprenditori, turisti e appassionati d’arte.