Per la prima volta l’Estate Teatrale Veronese apre il suo programma alla città: oltre alla splendida cornice del Teatro Romano, infatti, con il progetto ETV IN TOWN il cartellone estivo si arricchisce di tre appuntamenti in altrettante location di eccezione: Parco Santa Toscana, quartiere di Veronetta e il Bastione delle Maddalene.
Quest’anno è stato infatti lanciato un invito ai 12 membri della Rete Spettacolo Verona – Professionisti (RSVP)per arricchire la programmazione del festival con proposte di spettacoli, sempre legati a Shakespeare o al Teatro Antico, da collocare in alcuni luoghi di pregio della città.
Etv in Town 2024: come nasce
E’ nato così ETV IN TOWN 2024 il cui obiettivo è ospitare i migliori progetti presentati, da un lato proponendoli al pubblico e dall’altro sollecitando lo sviluppo di contenuti in grado di garantire una crescita sostanziale nel percorso artistico delle compagnie.
“In questi anni stiamo portando avanti convintamente come amministrazione comunale un dialogo costruttivo con le tante realtà professionali del territorio attive nel campo del teatro e della danza – precisa l’Assessora alla Cultura Marta Ugolini -. La loro scelta di fare sistema creando la rete RSVP ha facilitato un confronto serrato che prende forma in progetti specifici. In autunno è partito ‘Altro Teatro City’ per promuovere la loro presenza nel cartellone del Teatro Camploy. La prima edizione di ETV IN TOWN è un ulteriore passo in questa direzione e credo che saprà mettere in risalto una volta di più il valore dei nostri ottimi professionisti. Altro elemento qualificante dell’iniziativa è la valorizzazione di particolari location presenti in città, che quest’anno punta i riflettori sul quartiere di Veronetta, facendo scoprire al pubblico inediti luoghi di spettacolo”.
“Il territorio veronese esprime tante eccellenze in campo artistico – afferma il direttore artistico del festival Carlo Mangolini -. Il progetto ETV IN TOWN nasce con l’obiettivo di valorizzarle al meglio, inserendole nel programma della stagione più importante tra quelle organizzate direttamente dal Comune di Verona. I progetti selezionati hanno tutti una loro unicità, nel prendere a pretesto l’immaginario classico e shakesperiano portandolo nel presente, sia per le tematiche affrontate che per le modalità di fruizione anomale. Sono certo che le proposte che compongono questo cartellone, tutte presentate in prima nazionale, faranno vivere, agli spettatori che vorranno prendervi parte, delle esperienze uniche, da portare con loro anche dopo lo spettacolo”.
Il programma
Il programma inaugura al Bastione delle Maddalene dal 10 al 13 luglio con WELFARE LEAR Ovvero come sopravvivere in vecchiaia alla tassa di successione e vivere più o meno felici, forse un progetto di Casa Shakespeare con la drammaturgia originale di Andrea De Manincor dal “King Lear” di Shakespeare e la regia di Solimano Pontarollo.
Si prosegue il 27 e 28 luglio al Parco santa Toscana con BLACKBIRD di Chiara Frigo. Ispirandosi alla figura della Dark Lady, la coreografa costruisce un progetto di danza che mira a fare incontrare al tramonto artisti e comunità locali con il fine di attivare processi di creazione collettiva.
Il 7 e 8 settembre infine per le Vie del Quartiere di Veronetta Babilonia Teatri propongono POLIS/CITY/CITTA’ un progetto realizzato in collaborazione con l’Università di Verona – Veronetta Contemporanea.
Un’altra novità di questa edizione 2024 dell’Estate Teatrale Veronese è la YELLOW EXPERIENCE, un’iniziativa che coinvolge il pubblico attraverso il colore giallo, simbolo di creatività e dinamismo. Indossando un accessorio giallo, gli spettatori potranno ricevere sorprese e interagire con la comunità social del festival. Questa esperienza interattiva, che vede anche il coinvolgimento di Confesercenti, mira a rendere il pubblico sempre più protagonista.