Tornano ad accendersi i riflettori su uno dei più importanti cartelloni estivi italiani, quello del Teatro Romano: dal 27 giugno al 22 settembre per la 77esima Estate Teatrale Veronese. Filo conduttore: l’acqua. Sono ben 11 le prime nazionali del ricco cartellone. Si va dalle opere shakespeariane come Otello diretto da Giorgio Pasotti, Riccardo III firmato da Andrea Chiodi e La Tempesta che vede la regia del gigante Alfredo Arias, ma anche la messa in scena di Rosencrantze Guildenstern sono morti di Tom Stoppard. Tra le prime riservate a classici intramontabili capaci di affrontare con tono ironico e disincantato il rapporto uomo-donna vedremo sul palco del teatro Romano Gli Innamorati di Goldoni con la regia di Roberto Valerio e Lisistrata con Lella Costa e la regia di Serena Sinigaglia, fino alle performance multidisciplinari diffuse in luoghi iconici della città. Contaminazioni musicali in 10 appuntamenti dall’Europa e dal mondo con i grandi protagonisti della scena artistica, l’incontro con la “meraviglia” grazie a “Pimpa, il musical a pois” firmato da Altan e d’Alò e Les Ballets Trockadero de Monte Carlo; a chiusura l’atteso Bestiario Idrico di Marco Paolini a richiamare, anche dal palcoscenico, l’attenzione sulle urgenze ambientali. Tra le novità “Planet Shakespeare Academy” un progetto internazionale dedicato ai giovani: formazione, confronto e scambio sulle visioni e pratiche sceniche e sulla percezione dei testi di Shakespeare con Accademie europee da Francia, Regno Unito, Serbia e Macedonia e studenti e neo attori veronesi. Sono tantissimi i protagonisti di questa 77esima edizione dell’Estate Teatrale Veronese. A calcare il palco del prestigioso Teatro Romano che dal I secolo a. C. è destinato a trascinare il pubblico nel magico mondo degli spettacoli, saranno: Francesco Pannofino grande interprete cinematografico, televisivo e teatrale e tra i più acclamati doppiatori italiani, gli istrionici Francesco Acquaroli e Paolo Sassanelli, Giacomo Giorgio conosciuto dal grande pubblico per la serie cult “Mare fuori”, Giorgio Pasotti artista tra i più apprezzati della sua generazione, qui anche in veste di regista, la straordinaria Maria Paiato, Graziano Piazza che nella sua prestigiosa carriera ha lavorato in ruoli da protagonista con i più grandi registi della scena internazionale, Claudio Casadio che si esibisce nei palcoscenici dei principali teatri italiani ma anche europei recitando in italiano, francese e spagnolo, la beneventana Loredana Giordano, Lella Costa amatissima per il suo umorismo intelligente, appassionata attivista e voce inconfondibile e il funambolico Marco Paolini. Ma anche “Pimpa” la famosa cagnolina a pois uscita dalla penna di Altan sarà sul palco dell’antico teatro, così come i famosissimi e divertenti Trocks. La città sarà animata anche dall’istrionico Luca Scarlini in una Soirée dedicata a Renato Simoni il grande critico e intellettuale cui si deve nel 1948 la nascita dell’Estate Teatrale Veronese, dai danzatori di Ersiliadanza di Laura Corradi e dalla coreografa Marcella Galbusera con Arte3 e il suo progetto di comunità. Sul lato musicale, attesi a Verona artisti di primo piano, espressione di mondi e sensibilità diversi che in questo “ambiente” liquido si compenetrano perfettamente: la statunitense Cat Power, Paolo Fresu con Richard Galliano e Jan Lundgren creatori di quello che ormai viene definito il “Sound of Europe”, Stefano Bollani con il percussionista indiano Trilok Gurtu, dall’Inghilterra Max Richter così come Jack Savoretti, il pluripremiato Simone Cristicchi, i “Calibro35” con Tommaso Colliva, Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli e Fabio Rondanini; quindi Goran Bregovic uno dei più celebri musicisti e compositori balcanici che si esibirà con The Weedding & Funeral Band, Gaia che arriva a Verona dal successo ormai virale di Sanremo, e Irene Grandi che sul palco del Teatro Romano di Verona celebrerà il suo trentennale.
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