Manca poco all’inaugurazione di EOS-European Outdoor show, la manifestazione fieristica dei settori caccia-tiro-outdoor e pesca-nautica che prende il via sabato 17 febbraio e prosegue fino a lunedì 19 a Veronafiere. Il calendario degli eventi e delle manifestazioni a corredo è completo e ricchissimo: sono oltre 40, tra presentazioni di prodotto, premiazioni, occasioni di arricchimento culturale, corsi, convegni e dibattiti.
EOS show, per il suo ruolo trainante nel settore in Italia, si fa interprete dell’importanza della filiera di selvaggina, promuovendo l’evento denominato “Carne selvatica, cucina gourmet”, in partnership con Franchi e Fondazione UNA, in uno spazio apposito al padiglione 10, in cui ospitare un mix di spettacoli di showcooking, con degustazioni e assaggi a base di carne di selvaggina e moduli di informazione e intrattenimento per il pubblico, nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 febbraio 2024. Si comincia alle 10,30 di sabato con lo chef Stefano Marinucci che offrirà spunti creativi, lavorazioni e suggerimenti di abbinamento. Alle 12, dopo l’inaugurazione della fiera, a Marinucci si affianca il “padre” della cucina di selvaggina in Italia, lo chef Igles Corelli. Marinucci preparerà un risotto verde con salsiccia di cinghiale e crema di gelato di toma di montagna, Corelli il suo famoso “Il capriolo si fa tonno”, carré di capriolo marinato in salsa di soia e miele, erbe selvatiche di campo. Ancora sabato, sarà poi la volta di Renata Briano, presidente del Comitato scientifico di Fondazione UNA e della chef Anita Stogbuchner. Nei successivi interventi di sabato e per tutta la domenica ci sarà tutto il tempo di rimarcare il ruolo ecologico del cacciatore e la sostenibilità della caccia con la partecipazione, tra gli altri, anche di Giacomo dell’Aglio e Tommaso Picollo, del ristorante “Locanda del Daino”, Luigi Martini dell’Agriturismo “Le Frise” e Davide Moles del Rifugio “Malga Stain”.
L’Olimpiade di Parigi è alle porte e il padiglione 12, oltre all’Arena EOS con una fitta serie di eventi, offrirà ai visitatori l’esperienza diretta delle discipline sportive del tiro, grazie alle aree interattive gestite dalla Federazione italiana Tiro dinamico sportivo e dalla Federazione italiana discipline con armi sportive da caccia. Ma il clou del tiro è rappresentato senz’altro dagli oltre 800 mq dello stand dell’Unione italiana Tiro a segno.
Anche quest’anno le armi si possono provare al celebre Trap Concaverde di Lonato (BS), a soli 30 minuti da Veronafiere