Eos: caccia e tiro centrano l’obiettivo La prossima edizione già fissata per il 14-16 marzo 2026. Casali contro il boicottaggio

Verona, 11.2.23. Eos show Fiera di Verona

Gli appassionati non deludono le aspettative degli organizzatori e il terzo giorno di EOS – European outdoor show ’25 ha consentito di stabilire il record di visitatori. Sono stati emessi 40.269 biglietti. “Sono stati giorni intensi, di grandi soddisfazioni e di grande partecipazione”, ha detto il presidente di EOS show Patrizio Carotta. L’appuntamento con EOS show 2026, si sposta un mese più avanti dal 14 al 16 marzo, sempre a Veronafiere. Sono state, quelle di EOS show, anche giornate di lavoro e di studio per il mondo della caccia, nel cammino di evoluzione e modernizzazione. Proprio oggi l’associazione Fondazione UNA si è interrogata sul ruolo del cacciatore 4.0: Antonella Labate, biologa specializzata in gestione faunistico venatoria e consigliere del Comitato scientifico di Fondazione UNA, ha sottolineato l’importanza di veicolare una cultura corretta attorno all’attività venatoria, intendendola come tassello fondamentale per la tutela della biodiversità. In questo senso la collaborazione tra Fondazione UNA, le scuole e gli atenei per la creazione di progetti di sensibilizzazione in grado di toccare più sfaccettature dello stesso tema e raggiungere target diversi. “Per il cacciatore 4.0”, afferma Labate, “garantire il futuro della caccia significa adottare un approccio corretto, dove fauna e habitat rappresentano due facce della stessa medaglia”. Tanta attività anche per le federazioni del Tiro sportivo, presenti tutte a EOS show. Anche nell’ultima giornata di European Outdoor Show i medagliati UITS dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, Federico Nilo Maldini, Paolo Monna e Davide Franceschetti, hanno risposto presente al richiamo dei numerosi fan del Tiro a segno. nche Roberto Massarotto, direttore marketing di Benelli, è estremamente soddisfatto, anche della passione immutata che dimostra il nostro mondo: è un viatico importante per il futuro. La caccia, il tiro e l’outdoor, ma anche la pesca a mosca è in salute ed EOS show rappresenta la fiera di riferimento per tutto il mondo collegato, a partire dalle aziende più importanti. La speranza di molti espositori è che il prossimo anno si evitino sovrapposizioni con altre fiere locali o nazionali, come accaduto in questo 2025. Soddisfazione è stata espressa dal consigliere regionale Stefano Casali. “Questa manifestazione – ha detto – ha registrato numeri in forte crescita, nonostante qualche tentativo di boicottaggio da parte di frange ideologiche, che hanno cercato inutilmente di strumentalizzare l’evento, la risposta del pubblico è stata chiara: EOS è un appuntamento di riferimento per appassionati e operatori del settore”.