Si inizia dalla potente voce di Stephanie Ocèan Ghizzoni, il 4 luglio alle 21.30, con l’omaggio a Lucio Dalla “Lettere alla Luna”. Le storie e i personaggi di Lucio rivivono in questo progetto dalle infinite suggestioni sonore e visive, attraverso alcune delle sue canzoni più celebri che, illustrate nei dipinti realizzati personalmente dalla cantante, accompagneranno il pubblico in un viaggio musicale immersivo ed emozionante. Accompagnata da Daniele Rotunno al pianoforte, Marco Pasetto al clarinetto e sax soprano e con la straordinaria partecipazione di Sbibu alle percussioni, Stephanie Ghizzoni torna con un concerto vibrante ed intenso.
Venerdì 9 luglio, sempre alle ore 21.30, è il momento di David Conati con “Noi veneti”. Una vecchia filastrocca recita “Veneziani gran signori, Padovani gran dottori, Vicentini magnagati, Veronesi tuti mati…”. E dopo come fa? Perché la storia non prende di mira solo loro ma si rivolge a tutte le province del Veneto. E perché ci chiamano così? Compiendo una ricerca minuziosa sul territorio per rispondere a tutte queste domande sono state raccolte diverse storie che, tessute insieme a canzoni originali, danno vita ad un esilarante spettacolo che parla di territorio, vizi, virtù, cucina, abitudini, modi di essere e esprimersi dei veneti… e che permette a chi non li conosce di capirli meglio (e apprezzarli!) e a chi lo è di essere orgoglioso delle proprie radici.
Venerdì 16 luglio alle 21.30 Gek Tessaro ci condurrà nel suo magico mondo con lo spettacolo “Il circo delle nuvole”. Con l’ausilio di una lavagna luminosa e attraverso diverse tecniche, dall’acrilico agli inchiostri, dall’acquarello alla sabbia, si sviluppano scenografie variopinte, bizzarre divertenti e poetiche. Un viaggio ricco di suggestioni visive e momenti di autentico stupore all’interno del mirabolante e immaginifico “teatro disegnato” di Gek Tessaro, tra figure d’ombra, sagome animate, suoni e una cascata di colori, che non mancherà di incantare i bambini di oggi e di ieri.
Sabato 17 luglio, alle 21.30, Francesca Botti in “Ah… L’amore, l’amore” omaggia Tenco, Ciampi, Ruggeri e altri grandi cantautori italiani. Che cos’è l’amore? La domanda se l’è posta anche l’apprezzato volto della saga teatrale della “Cattivissima” di Natalino Balasso, Francesca Botti, che si interroga con il pubblico sul significato di questa parola, esibendo un’esilarante passerella di luoghi comuni della civetteria femminile. Accompagnata dal chitarrista Paolo Marocchio, l’attrice prende in prestito canzoni di grandi cantautori italiani, da Tenco a Rino Gaetano, per parlare con acuta ironia del sentimento che da secoli affanna l’essere umano.
Domenica 18 luglio chiude la rassegna The Magical Mystery Band & Orchestra con “A night with The Beatles”, sempre alle 21.30. Dimenticatevi caschetti e canzoncine innocue perché The Magical Mystery Band non è la classica tribute band dei Beatles… E’ molto di più.