Elia, peccato! Verona ha accolto il giro: che spettacolo! Sul traguardo di corso Porta Nuova, grande sprint di Nizzolo, che batte Affini e Sagan. Delusione per i tifosi veronesi che sognavano la vittoria di Viviani, portabandiera alle Olimpiadi di Tokyo. Per lo sprinter veronese, continua purtroppo il momento difficile

foto di Renzo Udali

Doveva essere volata e volata è stata, con un grandissimo Nizzolo che ha bruciato la concorrenza sul lunghissimo retilinio di Corso Porta Nuova. Per Viviani che era ben piazzato, non c’è stato nulla da fare. Così dopo una tappa di trasferimento tutta giocata in pianura, il Giro d’Italia s’impenna. Protagonista di un simpatico siparietto tipico del Giro d’Italia è stato il corridore di Bovolone Davide Gabburo come tradizione, si è portato in testa al plotone per salutare i parenti.
Domani, sabato 22 maggio, la vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti seguirà dalla carrozza di un treno Pop di Trenitalia con livrea dedicata al Giro d’Italia, la 14esima tappa della gara ciclistica nel tratto che da Cittadella va a Conegliano.
Alle ore 10:15 la vicepresidente raggiungerà la stazione ferroviaria di Cittadella (Binario 1), insieme a Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia e Urbano Cairo, presidente di RCS. Ad attenderli ci sarà il sindaco di Cittadella Luca Pierobon.
A bordo sarà custodito il “Trofeo senza Fine”, la coppa che premierà il vincitore del Giro d’Italia. Lungo la tratta Spresiano –Ponte della Priula SS13 il treno Pop e il gruppo di ciclisti in gara correranno affiancati.