Elezioni comunali, l’invito di Filippi Il rappresentante di Verona Domani invita a collaborare per il proprio Comune

Elezioni in vista per il Comune di Buttapietra che chiamerà i suoi cittadini a leggere il nuovo primo cittadino, il prossimo autunno. Il Sindaco uscente, Sara Moretto, con il placet di Salvini correrà per il secondo mandato con il simbolo della Lega. Renzo Giacopuzzi, segretario cittadino della Lega, ha affermato, però, “la Sindaca uscente non avrà il nostro supporto, per essere leghisti lo si deve dimostrare con i fatti, non salendo sul carro del vincitore. Per ora, indicare un nome per il Sindaco di Buttapietra è troppo presto”. Un altro nome, non di un candidato, ma di un movimento che si appresta a entrare nell’arena politica buttapietrina è Verona Domani. Il nome del referente di questo gruppo politico a Buttapietra è Gabriele Filippi, ma non è ancora certo se sarà lui a correre per la carica di primo cittadino o meno. Tante sono le proposte di questo movimento. “Fra le altre, afferma Filippi, una forte attenzione per il sociale, cioè per quelle associazioni e realtà presenti da molto tempo sul territorio che meritano un sostegno per la loro attività per il loro impegno a favore della popolazione”.
“Localmente Verona Domani – afferma Gabriele FIlippi – è un movimento di liste civiche molto radicato sul territorio veronese a cui hanno aderito diversi movimenti e associazione. L’invito che posso fare, come figura di riferimento di questa lista, è proporre agli altri partiti che non hanno aderito a questa nuova forza civica, di pensare di farlo per avere suggerimenti e valutazioni che arricchiscano il programma di Verona Domani per Buttapietra”.
“Il programma che abbiamo stilato come nuovo movimento civico – continua Filippi – si basa sul tenere conto della realtà di Buttapietra, soprattutto dal punto di vista sociale e questo si concretizzerà nel sostenere le famiglie in difficoltà, nel dare contributi alle aziende per cercare di superare questa crisi dal punto di vista economico”. In merito al sostegno finanziario, Filippi ricorda che “le risorse del Recovery Plan, che in particolare si riferiscono al green, saranno cruciali per la realtà locale di Buttapietra”. Un punto, infatti, che Filippi e i suoi collaboratori hanno inserito nel programma per i buttapietrini è la costruzione di piste ciclabili che colleghino Marchesino a Cà di David. “Ho già parlato – spiega Filippi – con il Presidente di Circoscrizione e con l’Assessore competente del Comune di Verona per attivare questo progetto che vedrà un uso contenuto di investimenti”. Una scelta, questa, pensata per collegare Buttapietra a Verona non solo a livello territoriale, ma anche a livello amministrativo al fine di collaborare per allacciare sempre di più la provincia con il centro città. Non solo, dal momento che il Comune verso la fine dell’anno inaugurerà la nuova sede (le ex scuole elementari di Buttapietra), Filippi e il suo team hanno proposto di vendere la vecchia sede del Municipio e investire il ricavato nella ristrutturazione delle vecchie scuole medie per dare uno spazio alle associazioni che localmente non hanno un luogo dove trovarsi, per svolgere la loro vita associativa. Un nuovo polo multi-funzionale che accoglierà le associazioni come Aido, Fidas e anche uno spazio laddove i giovani potranno ritrovarsi ed esprimere se stessi. In merito ai giovani, inoltre, Filippi, formalizzerà una proposta al fine di sostenere, con un compenso economico ancora da definire, una sorta di borsa di studio per i più meritevoli al fine di reggere economicamente gli stessi nel loro percorso di accrescimento culturale.
“Vorrei concludere – afferma Filippi – con una riflessione da sottoporre ai consiglieri di maggioranza eletti con la lista civica dell’attuale Sindaca, i quali potrebbero trovarsi in un partito distante dal loro modo di pensare qualora si candidassero nuovamente con la Sindaca Moretto”. L’invito di Filippi, dunque, è di riflettere sull’identità politica delle idee dei consiglieri di maggioranza uscenti, per evitare di incontrare difficoltà nella scelta del Sindaco. C.G.