“Ehi, Mutu, mi conosci? Sono Barak” L'ex udinese, si affianca al campione rumeno, ultimo straniero a siglare la doppietta

Serata storica per Antonin Barak con la maglia dell’Hellas Verona. Il centrocampista ex Udinese nella vittoria per 3-1 sul Benevento corredata da una sua doppietta è divenuto il primo straniero a realizzare due gol con la maglia scaligera in Serie A dopo Adrian Mutu nella stagione 2001/2002. “Per me è stata una partita molto difficile. Il Benevento è arrivato con grande fame, hanno ottimi giocatori ma per noi era molto importante portare a casa il risultato. Sono molto contento per la squadra, non è facile giocare contro una squadra che pressa tutta la partita. Sono contento per i tre punti. Il campionato è ancora lungo. Secondo me abbiamo un’ottima squadra, quando recuperiamo altri giocatori saremo più forti. Vogliamo fare un grande campionato”.

ZACCAGNI CARICA.

“Abbiamo fatto una grandissima prestazione e siamo contentissimi. Abbiamo fatto quale errore soprattutto in impostazione ma la prestazione rimane molto positiva. Dopo gol di Lapadula siamo stati bravi a mantenere un atteggiamento propositivo andando a cercare il secondo gol. Personalmente sono felice sia dell’assist che della mia gara in generale. Il gol mancato nel primo tempo? Volevo metterlo sul secondo palo, poi è andata verso l’incrocio ed è stato bravo Montipo. Quest’anno per me deve essere l’anno della consacrazione in Serie A, che è la categoria in cui voglio giocare. Il Milan? Andremo la per giocarci la partita contro una squadra in salute”.

PARLA JURIC.

“Abbiamo molti margini di miglioramento, abbiamo ancora problemi ma si è visto un carattere fantastico. Siamo al limite come condizione, cercheremo di migliorare. All’inizio l’abbiamo dominata, poi abbiamo fatto due errori banali e loro hanno preso coraggio. Ma poi l’abbiamo chiusa e non abbiamo sofferto più nulla. I ragazzi hanno mostrato lo spirito giusto. Noi in difficoltà? So esattamente quello che ho tra le mani, queste difficoltà sono normali. Conosco le caratteristiche dei giocatori, poi lo scorso anno il Benevento non era una squadra da Serie B e hanno aggiunto i giocatori giusti. Sapevo sarebbe stata difficile. Passeremo molti momenti come questi, spero il meno possibile, ma c’è tanto da lavorare. Kalinic? E’ stato un giocatore forte e vuole tornarlo. Sta lavorando bene, contro il Benevento ha fatto di nuovo bene. Mi spiace che abbia preso la traversa, ma sarà importante per noi”.