Era stato chiesto l’ergastolo, ma alla fine Edlaine Ferreira – la donna di 37 anni di origini brasiliane responsabile della morte di Francesco Vetrioli – è stata condannata a 24 anni di carcere.
La Corte d’Assise ha accolto la richiesta avanzata dal pm Carlo Boranga che al termine della requisitoria ha chiesto che a Edlaine venissero riconosciute le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti, ovvero la premeditazione, il rapporto con la vittima (era la moglie) e di aver approfittato delle circostanze di luogo e di tempo per compiere il delitto. Aggravanti sufficienti a sostenere la condanna al carcere a vita. Cosa che non è accaduta.
Chi è Edlaine, la donna condannata a 24 anni
Edlaine Ferreira (nota sui siti per incontri e sulle piattaforme social con il nome di Lani Lindi) colpì undici volte con un martello Francesco Vetrioli mentre stava dormendo e poi infierì sul corpo del camionista di 37 anni con 19 coltellate.
Un delitto tremendo, avvenuto nella notte del 20 luglio 2022 all’interno dell’appartamento di via San Valentino a Bussolengo dove la coppia viveva.
Un omicidio e una responsabilità sulla quale, fin dall’inizio non vi sono stati dubbi, fu lei stessa a presentarsi in caserma, verso le 13 del 20 luglio, dopo aver trascorso ore in quella casa dell’orrore a guardarlo perché “aveva paura che si rialzasse”.