Ecomuseo Aquae Planae: tutti gli appuntamenti di maggio 2024 Weekend speciale outdoor il 18 e 19 maggio, tra Ronco all'Adige e il Parco del Pontoncello di San Giovanni Lupatoto.

Alla scoperta della pianura veronese con un ricco calendario di eventi con l’Ecomuseo Aquae Planae. Con l’arrivo della bella stagione novità in vista per la Casa Bombardà di via Pontoncello che aprirà per tutte le domeniche di maggio, alla mattina, dalle 9 alle 12.30.

Sede operativa simbolo del Paesaggio della Piantata, il punto informativo del territorio, per gli amanti delle passeggiate e pedalate, aprirà all’esposizione dei pannelli storici tematici e alla possibilità di reperire materiali cartacei su l’Ecomuseo, la Pianura Veronese e le altre aree della Provincia di Verona.

Ecomuseo Aquae Planae: il programma

Weekend speciale dedicato all’outdoor per il 18 e 19 maggio: dalle 15.30 alle 18.30, sabato 18 si terrà l’evento “Dalla cava alla Casa”, con la visita guidata presso l’azienda laterizia Stabila e la passeggiata all’Area Naturalistica Casino Riva, alla scoperta del Paesaggio delle cave.

Domenica 19, un turno anche pomeridiano con la nuova proposta “Aquae Planae eco-
adventures”, alle 15.00 e poi alle 17.00, originale escursione alla scoperta del Paesaggio della Piantata e del Parco del Pontoncello tra storia e specie arboree, accompagnati da un operatore dell’Ecomuseo e da una guida ambientale Aigae. I due eventi del 18 e del 19 richiedono un contributo e una prenotazione entro la sera precedente via mail.

Per dare il benvenuto all’estate, venerdì 31 maggio, a partire dalle 19.00, presso la sede dell’Antico Manufatto Idraulico del Gangaion a Ronco all’Adige, un aperitivo animato sul Fiume, con prodotti locali di Signor Maiale e FogliaRubia, nella luce del tramonto e accompagnati da buona musica.

Il commento

“Un mese ricco di attività che testimoniano le potenzialità dei luoghi che l’Ecomuseo Aquae Planae gestisce – spiega la Presidente di Humanitas ACT Isabella Bertolaso – con proposte culturali e ludiche alla scoperta di nuovi angoli della Pianura Veronese”.