Quattro danzatori interpreteranno tre opere di Shakespeare. A firma di Marcella Galbusera, lo spettacolo reinterpreta il valzer in chiave contemporanea e lo eleva a metafora di vita.
Sul palco del teatro Camploy, giovedì 30 novembre alle 20.45, va in scena “Shakespeare in waltz”, spettacolo di danza liberamente ispirato a opere del Bardo. L’evento è nell’ambito della rassegna L’altro teatro / City organizzata da RSVP – Rete Spettacolo Verona Professionisti, con il sostegno del Comune di Verona e di Arteven. Coprodotto da Arte3 e dall’Estate Teatrale Veronese in collaborazione col Teatro Stabile di Verona, lo spettacolo si avvale della coreografia di Marcella Galbusera ed è interpretato dai danzatori Marco Arzenton, Lucrezia Gabrieli, Marco Mantovani e Manuela Padovani che hanno contribuito alla sua creazione.
Lo spettacolo è su musiche contemporanee – eseguite dal vivo da Stefano Benini e da Enrico Terragnoli col digital sound di Massimo Rubulotta – che si alternano a valzer della tradizione popolare e delle rivisitazioni colte. Nato come trittico per l’Estate Teatrale Veronese 2023, viene ora proposto in serata unica con il disegno luci di Nicola Fasoli. Ad aprirla è il gran ballo in casa Capuleti di “Romeo e Giulietta”.
A dispetto della storia tragica, è un inno alla gioia e alla spensieratezza che vede sbocciare un amore puro e rarefatto, antidoto all’odio e alla rivalità che serpeggiano nell’aria.