Al via, dalla prossima settimana, lavori nelle scuole di competenza comunale per 800 mila euro. Interventi di adeguamento e adattamento di spazi, aule e arredi, secondo i nuovi protocolli sanitari, finanziati dal Programma Operativo Nazionale (PON) del Miur, con fondi europei. Il Comune di Verona si è aggiudicato lo stanziamento ministeriale ed è pronto a far partire i cantieri, che termineranno entro novembre.
Già definiti i primi interventi, come il risanamento delle superfici murarie interne delle scuole primarie Massalongo per 99 mila euro, dell’infanzia Le Coccinelle per 91 mila euro, dell’infanzia Monte d’Oro per 66 mila euro. E poi, riqualificazione degli spazi e miglioramento dell’accessibilità ai diversi livelli della primaria Ariosto per 25 mila euro, della Merighi per 95 mila euro e della primaria Busti per altri 95 mila euro. Verranno poi acquistati nuovi arredi e attrezzature idonei a favorire il distanziamento sociale per 113 mila euro. Infine, 217 mila euro sono stati destinati al risanamento delle superfici e all’adeguamento degli spazi di altre scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Fondi, questi ultimi, che verranno destinati in accordo con l’Ufficio scolastico provinciale e gli istituti comprensivi della città.
Proprio oggi pomeriggio, il sindaco Federico Sboarina, insieme ai tecnici del Comune, si è collegato in videoconferenza con tutti i dirigenti scolastici. Tra le richieste avanzate per l’avvio del nuovo anno, la possibilità di togliere o aggiungere alcune pareti divisorie nelle aule, in modo da modulare diversamente gli spazi. Così come l’utilizzo delle sale della mensa, in accordo con Agec. E la concessione di alcune stanze attigue alle scuole ma di proprietà di altri enti. Richieste tutte accolte dall’Amministrazione comunale che, già nei prossimi giorni, si confronterà con le realtà che possono mettere a disposizione gli spazi necessari alle scuole.
“C’è una soluzione per tutte le richieste avanzate, non ci saranno problemi di spazi – ha detto il sindaco Sboarina, al termine della videoconferenza e a margine della presentazione dei lavori che l’Amministrazione comunale aveva già presentato al Ministero per aggiudicarsi i fondi -. Tutte le istanze dei dirigenti sono realizzabili, sia gli interventi di edilizia leggera che potranno essere in parte finanziati con questi 800 mila euro, sia la razionalizzazione degli spazi. La nostra priorità ora è che il 14 settembre si ritorni in classe, con tutte le misure di sicurezza in grado di garantire la salute dei nostri bambini e la tranquillità delle famiglie. Se oggi disponiamo di questa importante cifra è anche grazie ad una progettualità fatta per tempo, non tutti i Comuni, infatti, sono riusciti ad accedere al finanziamento. Questo stanziamento ci consentirà di adeguare gli spazi scolastici in vista della ripresa delle lezioni, nel rispetto dei protocolli. È fondamentale infatti il rispetto delle norme, il virus c’è ancora, purtroppo”.
Zavarise: “I lavori al via già la prossima settimana”
Assieme al sindaco, anche l’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto. “I lavori inizieranno già settimana prossima – ha spiegato l’assessore -, in modo da terminare entro novembre. Si tratta di interventi importanti per recuperare nuovi spazi, migliorare gli arredi e adeguare le strutture scolastiche ai nuovi protocolli di sicurezza. È stato già stilato l’elenco dei principali interventi, il più complicato, dal punto di vista tecnico, è sicuramente quello delle scuole Merighi, per il nuovo servo scala. Questi cantieri miglioreranno l’accessibilità soprattutto per le persone diversamente abili. Oltre ai lavori già definiti, interverremo anche in altre scuole in accordo con i dirigenti e l’Ufficio scolastico provinciale. Tutto servirà per ottimizzare gli spazi e garantire la sicurezza di alunni e insegnanti”.
Insomma, una risposta importante e concreta alle tante domande e alle attese delmondo della scuola, ovviamente preoccupato per una ripartenza quantomeno complicata.