Si è tenuta questa mattina, in centro a Verona al Liston 12, la conferenza stampa con l’ufficializzazione definitiva di Federico Sboarina, per la riconferma alla guida della città. Il primo a prender parola, il capogruppo della Lega Nord, Federico Bricolo: “Siamo qui per sostenere Sboarina per il secondo mandato: è vero, abbiamo avuto anche degli scontri, ma c’è sempre stata massima voglia di fare le cose insieme. Quello che questa amministrazione ha fatto per fronteggiare il Covid è stato importante e ne siamo usciti bene. I nostri parlamentari a Roma hanno ottenuto finanziamenti importanti per Verona, anteponendo gli interessi della città a quelli politici. Vogliamo continuare ad esser protagonisti nella nostra città, portando a termine i progetti imbastiti e speriamo che anche Forza Italia possa unirsi, facendo un passo indietro come abbiamo fatto tutti, per ritrovarci poi assieme alle elezioni. C’è la necessità che Verona rimanga agganciata alle grandi città europee, battendo i pugni a Roma, e portando frutti per tutti i veronesi”. La parola è poi passata all’Assessore Nicolò Zavarise: “La nostra è una spinta alla continuità amministrativa e politica: questi non sono stati periodi facili, che hanno messo a dura prova le imprese e la comunità. L’impegno che questa amministrazione ha messo è stato grande, dimostrando di esser forte nella difesa delle proprie territorialità. Oggi questa responsabilità si prepara per affrontare una nuova tornata elettorale e dare ai veronesi la giusta fiducia”. Breve anche l’intervento dell’on. Vito Comencini: “Verona è la città dell’accoglienza, e chi fugge dalla guerra, come adesso chi scappa dall’est Europa, a Verona troverà un aiuto. Verona è anche la città dell’amore, la città della vita a difesa della famiglia tradizionale, e questo è uno dei motivi per cui abbiamo scelto nuovamente Sboarina. Verona è giusto che mostri il suo senso di civiltà, con alla base i nostri valori fondamentali, per tornare protagonisti nella futura amministrazione di centrodestra”.
In chiusura la palla è passata a Federico Sboarina: “Sposo completamente quello che ha detto Federico (Bricolo), ci sono state delle incomprensioni, però siamo partiti da una coesione di fondo. Ossia che l’amore che ho e abbiamo per la nostra città deve superare le difficoltà, e queste le superi per un bene supremo, che è la nostra comunità. Abbiamo passato un periodo tragico come il Covid facendo ripartire la città, alcune maggioranze si sarebbero sfaldate, ma noi no. E diversamente dal centrosinistra in cui dentro dicono tutto il contrario di tutto, noi siamo una famiglia, con una progettualità comune, e con la voglia di confrontarsi per amore di Verona. Vogliamo continuare ad amministrare con la serietà, la trasparenza e la correttezza che ci contraddistinguono. Ed è anche quello che vogliamo dare ai nostri cittadini per i prossimi 5 anni”.
Fabio Ridolfi