Omar Sivori è stato uno dei più grandi giocatori della storia del calcio. Un funambolo dal dribbling letale. Segnava gol spettacolari, ma il suo pezzo forte di Sivori era il tunnel. La palla fatta passare attraverso le gambe degli avversari. Il tunnel di Sivori era una “tassa” che tutti, persino Alfredo Di Stefano e Pelè, pagarono. Allievo di Renato Cesarini che lo segnalò alla Juventus, Sivori fu Maradona prima di Maradona. Argentino con origini italiane, proveniente dal River Plate, giocò in Italia con la maglia della Juventus vincendo scudetti, coppe Italia, un titolo di capocannoniere, il prestigioso Pallone d’Oro. Ceduto da Gianni Agnelli al Napoli fece sognare i tifosi partenopei. Indossò anche la maglia azzurra della Nazionale, dopo aver incantato con quella dell’Argentina assieme a Maschio e Angellillo, i tre “angeli con la faccia sporca”. Ancora oggi resta uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi.