Un incontro per conoscere il futuro della formazione nel settore dell’edilizia. “Sarà un confronto franco e approfondito tra scuole edili che si pongono il problema dell’innovazione. Un momento di riflessione sul futuro della formazione degli operatori del costruire e, più in generale, sui cambiamenti e le innovazioni del lavoro edile”. Con queste parole l’ex direttore di Edilscuola Claudio Tombari ha commentato il convegno dal titolo “Quale formazione per quale futuro delle costruzioni” presentato in sala Arazzi. Presenti alla conferenza stampa anche Ilaria Segala assessore all’Urbanistica e all’Ambiente, Marco Perizzolo presidente di Fondazione Edilscuola, Annalisa Barbetta vicepresidente Fondazione Edilscuola e in rappresentanza di ANCE Verona Francesco De Grandis. Il convegno, promosso da Formedil nazionale e Fondazione Edilscuola in occasione del 70esimo anno di attività, si terrà venerdì 11 ottobre al Polo Santa Marta dell’Università. Oltre 70 scuole edili di tutta Italia sono state invitate. Ma non è tutto. Perché per festeggiare questo importante traguardo, la Fondazione Ediscuola ha deciso di organizzare una cena invitando tutti i suoi ex allievi, collaboratori e amministratori, tra questi l’assessore Ilaria Segala: “Ero una giovane ingegnere e ho lavorato come insegnante per i corsi serali Edilscuola– ha ricordato l’assessore – E’ stata una bella esperienza, un’esperienza di vita dove ho condiviso molto con coloro che la mattina lavoravano e poi la sera con grande fatica venivano a fare formazione”. Alla cena parteciperanno circa 500 persone che si sono dati appuntamento all’Antica Riseria Ferron a Isola della Scala. Sarà una serata conviviale, fatta di ricordi e condivisioni, dove verranno presentati anche due importanti novità: un cortometraggio realizzato con il contributo di molti protagonisti di questi 70 anni di storia e un libro fotografico.