Nel corso di questa pausa invernale, il palinsesto della televisione ci ha offerto un ventaglio molto ampio, spaziando dalla fascia pomeridiana fino ad arrivare alla prima serata, di film incentrati sul significato dello spirito natalizio, e del particolare potere che il Natale ha di farci riscoprire i valori più puri, e autenticamente veri.
Tra gli svariati film che sono stati trasmessi, uno notoriamente caro ai bambini e sulla carta non legato al Natale, è stato portatore di un’ispirazione così ricca di significato, nella sua semplicità, che mi piacerebbe fungesse da augurio ed esortazione per l’anno appena iniziato.
Cenerentola in versione live action del 2015, che con l’originale film di animazione ha in comune tutti gli elementi caratterizzanti la fiaba, compresi i topolini e la fata madrina, contiene un’innovazione che aggiunge bellezza e profondità all’intera storia. È racchiusa nella “ricetta” per sopportare le prove della vita, che la madre di Cenerentola consegna alla figlia prima di doverla lasciare: “Devi essere gentile e avere coraggio. Dà più potere di quanto immagini… e magia.”
St. T.
