Più di tre milioni solo per il 2019, 8,6 milioni considerando l’intero trienno 2017-2019. Sono questi i numeri che la Fondazione Cattolica Assicurazione, il cui bilancio è stato approvato sotto la presidenza di Paolo Bedoni, ha destinato a favore di iniziative negli ambiti della solidarietà, dell’educazione, della ricerca e della cultura. Di questi importi, circa la metà – il 49,1% -, è stato destinato all’avvio di 68 nuove imprese sociali. Grazie alle attività sostenute, nel corso dell’ultimo anno, è stato dunque possibile inserire in un contesto professionale 348 persone – per un totale di 455.208 ore lavorate – e coinvolgere 18.195 volontari (1.495 dei quali alla loro prima esperienza) per un valore di 1.080.376 ore donate.
I progetti promossi dalla Fondazione Cattolica hanno raggiunto oltre 300mila beneficiari e coinvolto ben 2.062 enti. La chiusura del mandato 2017-19 del Consiglio di Amministrazione ha fornito anche l’occasione per tracciare un bilancio del lavoro svolto nell’intero triennio, un arco di tempo nel quale l’ente ha definito un deciso cambio di prospettiva, passando dalla semplice erogazione di fondi al sostegno di progetti di intrapresa sociale. Gli stanziamenti a tale riguardo sono passati dal 41% del 2017 al 49% del 2019 rispetto al totale. Le iniziative sociali in grado di autofinanziarsi una volta avviate sono divenute quindi l’attività che più caratterizza l’operato della Fondazione.
“È un bilancio che ci rende orgogliosi – ha commentato il presidente Paolo Bedoni – e che stimola ulteriori e profonde riflessioni per affrontare i cambiamenti che l’emergenza Covid-19 determinerà nelle nostre comunità. Sono sfide che la Fondazione è pronta a intraprendere con la consapevolezza della propria storia, dei propri valori e di quel capitale umano che anima la nostra azione. Dietro a ogni numero di questo bilancio vi sono i tanti destinatari che hanno beneficiato dei servizi messi a disposizione attraverso la Fondazione, ma anche quell’esercito di volontari straordinari che quotidianamente si impegna per dare il proprio contributo al Bene comune. Per affrontare il futuro occorrerà maggiore solidarietà da parte di tutti e rinnovato spirito di collaborazione tra istituzioni. Fondazione Cattolica si impegnerà con concretezza in questa direzione per continuare ad accompagnare la crescita dei territori in cui opera”.