Aglietti alla vigilia della trasferta di Cremona aveva chiesto ai suoi giocatori meno frenesia e più esperienza, quella che ci ha messo Giaccherini per guadagnarsi e battere il rigore spiazzando il portiere avversario per l’1 a 0. Il tecnico gialloblu si aspettava anche una giocata del singolo, che prontamente è arrivata grazie alla botta di prima intenzione di Bertagnoli a sugellare la vittoria.
LA FRASE
Aglietti nel post partita: “La vittoria è più che meritata, era importante tornare ai tre punti dopo tutti questi pareggi. Ci permette di fare un salto importante in classifica, ma non dobbiamo porci obbiettivi. Pensiamo a giocare a calcio come abbiamo fatto “ per toglierci qualche soddisfazione, poi vedremo a marzo dove saremo. Ora i ragazzi possono staccare qualche giorno, quest’anno il campionato è molto bello, ci sono tantissime rose di valore con giocatori di alto livello. Dovremo farci trovare pronti in qualsiasi momento, grazie a questo spirito e a questa voglia ci possiamo divertire”.
IL MIGLIORE
Prima rete tra i professionisti per Bertagnoli con un gran siluro da fuori area: “Sono molto contento, era da alcune partite che provavo a segnare. Finalmente sono riuscito a metterla dentro, ringrazio tutta la mia famiglia. Ci tenevo tanto, è da 13 anni che sono al Chievo, segnare con la squadra con cui sei cresciuto è un’emozione enorme. Spero di essere un esempio per tutti i ragazzini, quando ero bambino sognavo di arrivare fin qua, man mano che aumentavo di categoria ci credevo sempre di più. Prima della partita Fabbro scherzando mi aveva detto che avrei segnato. È solo il primo di tanti gol”.
IL NUMERO
Chievo che torna alla vittoria dopo quattro pareggi consecutivi e lo fa in trasferta dove non portava a casa i tre punti dal 2 a 1 di Monza ancora alla quinta giornata di campionato il 24 ottobre scorso. Settimo clean sheet per Semper, quando il portiere sloveno mantiene la propria porta inviolata arrivano quasi sempre i tre punti per il Chievo. Gialloblu con la seconda miglior difesa del torneo, una delle armi della squadra di Aglietti, che se arrivassero anche i gol dei suoi attaccanti con maggiore continuità potrebbe aver trovato la quadra del cerchio.
LA CLASSIFICA
Sette squadre racchiuse in appena 6 punti, con i gialloblu sempre noni in classifica con 24 punti, ma a meno 1 dalla coppia formata da Venezia e Frosinone. Fondamentali per il ruolo che il Chievo vorrà ritagliarsi la davanti saranno le due partite da recuperare, la prima contro il Vicenza a metà gennaio. Se arrivassero altrettante vittorie ecco che si aprirebbero le porte del terzo posto ora occupato dal Monza di Balotelli.
Jacopo Segalotto
