Due mesi di campagna elettorale, due mesi di litigi e colpi bassi. Sono già cominciati, non finiranno di sicuro prima del 25 settembre, quando l’Italia sarà chiamata a scegliere un nuovo Governo.
Ne avremmo fatto volentieri a meno, così come oggi faremmo volentieri a meno delle “baruffe di Palazzo”, che sono (purtroppo) la cifra di chi ci governa. Non illudiamoci, non ne usciremo bene, anzi. Il 26 settembre scopriremo (come sempre) che tutti hanno vinto, nessuno ha perso. Ma scopriremo soprattutto quanto sia difficile costruire un Governo. Ma questo, a chi ci governa, forse, non interessa molto. Che ne dite? (r.t.)