“Da città d’arte ricca di tesori e monumenti invidiati in tutto il mondo a città di sagre e banchetti. Hanno svenduto la ricchezza e i valori del territorio scaligero a favore di manifestazioni e concertini rock in piazza Dante. L’attuale Giunta comunale ha gravissime responsabilità. Con Sboarina sono certa che Verona ritornerà ad essere custode dei suoi gioielli, a tutelarli e valorizzarli”. Questo il commento del presidente della prima Circoscrizione (centro) Daniela Drudi che correrà, dopo 10 anni di amministrazione nel più importante parlamentino della città, per il Consiglio comunale con la lista Battiti per Verona Domani. Laureata in lettere classiche, insegnante in riposo, la Drudi è stata dal 2007 consigliera e nel 2012 presidente della circoscrizione del centro di Verona. Numerose i suoi progetti e iniziative realizzati negli anni: dall’apertura del quarto Centro Anziani in pieno centro storico, alla presa in gestione dei giardini ex Nani in Veronetta, sottratti allo spaccio e al degrado e ora finalmente custoditi e sorvegliati, alla storiche battaglie in favore dei cittadini residenti per la chiusura della finestra serale della ZTL e contro i bar fracassoni. Alla Drudi si deve la mancata svendita da parte del Comune dei palazzi storici Pompei e Bocca Trezza, gioielli che potranno così essere goduti e resi fruibili, dopo apposito restauro, da tutta la collettività.
“In prima persona ho chiesto ed ottenuto la pedonalizzazione di piazza Corrubio, divenuto ora centro pulsante della vita del quartiere e ho fatto si che anche piazza Isolo venisse valorizzata attraverso la realizzazione di mercatini ormai divenuti appuntamenti attesi e rinomati come “Sbaraccando” – ha detto la Drudi – In qualità di presidente della Commissione Cultura avevo ideato già nel 2008 la rassegna estiva di Cinema sotto la stelle alla Tomba di Giulietta e al chiostro di San Bernardino. Basta con i concerti rock e le sagre di paese nelle piazze che tutta Italia ci invidia. La nostra città merita altro”.