Dov’è finita Intel? La scelta è al palo

ADOLFO URSO, MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

La “gigafactory” Intel in Veneto che fine ha fatto? Zaia dichiara di lavorarci da oltre un anno, ma il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso non risponde all’interrogazione sull’argomento e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni – dichiarano Enrico Cappelletti e la senatrice Barbara Guidolin del M5S – pare abbia cose più importanti da fare in Albania. Nonostante le tante rassicurazioni del centro destra il colosso mondiale dei chip ha scelto Germania e Polonia, Italia e Veneto sono dunque rimasti al palo?
Cosa è accaduto con i contatti Intel che il Ministro Giorgetti aveva avuto per la costruzione della “gigafactory”, nel comune veronese di Vigasio, con un investimento americano di 5 miliardi di dollari e creazione di 5.000 posti di lavoro? Lo scorso novembre si era palesata la volontà di Intel di realizzare in Veneto il primo impianto europeo di packaging per la fabbricazione di semiconduttori avanzati. Da allora non si è saputo più nulla.