Shampoo, bagnoschiuma, fluido corpo e lozioni all’uva di Verdicchio, Nebbiolo, Barbera, Bonarda ed ancora creme alla linfa di vite e scrub con gli scarti della potatura, per gli uomini anche il dopobarba all’Amarone. Sono queste alcune proposte della linea wine beauty esposte a ‘ Casa Coldiretti’ in occasione del Vinitaly che ha chiuso con un trionfo in rosa grazie alla degustazione di vini rosè prodotti dalle imprenditrici agricole italiane. Da Nord a Sud d’Italia le esperienze legate alla viticoltura a titolarità femminile si esprimono in diverse capacità professionali.
È proprio in campagna che le donne sanno coniugare al meglio passioni e ambizioni personali sviluppando competenze tecniche integrate con la natura: dall’arte di dipingere con il vino allo sviluppo turistico con attività ricreative in vigna, dagli eventi glamour tra i filari all’agriestetica che impiega i prodotti di bellezza a km zero.
Molti gli esempi presentati allo stand – spiega Valentina Galesso responsabile Donne Coldiretti Veneto – volendo giocare in casa cito la linea delle agricoltrici veronesi di Coldiretti come Veronica e Alice Tommasini della Cantina Piccoli Wines e con Gloria Venturini di Corte Canella. Sono le nostre testimoni a km zero che hanno diversificato la produzione creando linee di bellezza dall’intuizione e dall’amore di chi da sempre è a diretto contatto con il mondo dell’enologia e ne conosce perfettamente, oltre alle qualità e al gusto, anche le proprietà cosmetiche derivanti dal principio base dell’uva: i polifenoli, così come la linfa della vite o gli scarti della potatura, sono validi alleati della cura del corpo”.
Gloria Venturini, trentadue anni, titolare da soli due mesi dell’azienda Corte Canella nata nel 2009 per volontà del padre. Gloria fino a dieci anni fa faceva la geometra ma si è ritrovata senza lavoro e ha iniziato così a muovere i primi passi in azienda, all’inizio senza troppo entusiasmo. Ora è arrivata ad esserne la titolare.
“Nel 2020 si cercava uno sbocco per una clientela in cerca di raffinatezza e volendo allo stesso tempo utilizzare le vinacce di Valpolicella superiore che venivano considerate materiale di scarto utile solamente per concimare i terreni, è nata la linea cosmetica di prodotti naturali” spiega Gloria. Le molecole naturali polifenoliche contenute nelle vinacce sono infatti preziosissimi antiossidanti che contrastando l’azione dei radicali liberi rallentano l’invecchiamento cutaneo.
Da quel materiale ora si ricavano creme per il corpo e per il viso, shampoo e bagno schiuma garantendo all’azienda un importante ritorno economico e al tempo stesso dando una risposta alla clientela femminile in cerca di prodotti unici.
Questi cosmetici sono tutti green – conclude Galesso – e provengono direttamente dalle aziende agricole, facilmente reperibili nella rete dei mercati e delle fattorie di Campagna Amica.