Nuovo duplice sgombero messo a segno, questa mattina, dagli agenti della Polizia municipale, in un’operazione congiunta che ha visto impegnata anche l’unità cinofila della Guardia di Finanza. Il nuovo blitz anti degrado, cui hanno preso parte il sindaco Federico Sboarina, l’assessore alla Sicurezza Daniele Polato e il presidente della commissione Sicurezza Roberto Simeoni, si è concentrato prima in una palazzina dismessa in viale del Commercio, all’incrocio con via Messedaglia, e poi nell’area ex Pedron in Basso Acquar. La duplice operazione ha portato all’individuazione di tre maghrebini, sorpresi ad occupare abusivamente gli immobili ridotti, ormai, in condizioni igienico sanitarie assolutamente tragiche e in cui è risultato evidente anche l’uso abituale di stupefacenti. Sia all’interno che all’esterno delle strutture, infatti, gli agenti hanno trovato condizioni di degrado assoluto, con cumuli maleodoranti di immondizie non lontani da giacigli di fortuna e resti di utilizzo di droghe.
I tre stranieri sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per invasione di edificio. Tutti e tre i fermati sono già noti alle forze dell’ordine e, in particolare, i due individuati all’interno dell’edificio di Basso Acquar hanno precedenti penali. La loro posizione sul territorio nazionale è al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura. Già oggi, partirà la bonifica per l’immobile di viale del Commercio, con l’intervento delle ruspe che abbatteranno parte delle strutture per una prima messa in sicurezza della zona. Questo primo intervento anticipa la prossima ricostruzione dell’area in cui sorgerà un centro diagnostico. “Invito i cittadini – ha concluso Simeoni – a continuare a informarci e a mandarci segnalazioni perché questo ci mette nelle condizioni di intervenire rapidamente e in maniera efficace. Se lavoriamo insieme per la sicurezza, possiamo allontanare i malintenzionati da ogni quartiere della città”.