Donne visibili e donne in controluce La proposta accolta dalla Camera di Commercio: così ci sarà la “Sala delle Donne’’

Nel 2016 è stata inaugurata a Montecitorio la “Sala delle Donne” dedicata a figure femminili che, per la prima volta, hanno fatto il proprio ingresso nelle istituzioni della Repubblica italiana. La Camera di Commercio di Verona, apprezzando lo spirito di questa iniziativa, ha accolto la proposta del Comitato Imprenditorialità Femminile di destinare uno spazio a “Sala delle Donne” e ha avvertito l’urgenza di replicare, nell’ambito del proprio territorio di competenza, questo progetto, creando stabilmente una galleria di ritratti di donne che a Verona si sono distinte come protagoniste – ma anche come silenziose artefici – di profondi cambiamenti evolutivi in diversi settori della società, dell’economia, della cultura e della scienza. Un vernissage molto partecipato cui sono intervenute oltre che numerosi rappresentanti del mondo imprenditoriale anche esponenti del mondo culturale scaligero. La cerimonia è stata allietata da un intervento dell’attrice Giulia Cailotto sulle donne d’oggi e della Soprintendente della Fondazione Arena, Cecilia Gasdia. “In qualità di Presidente di Terziario Donna di Confcommercio Verona – spiega Roberta Girelli, presidente del Comitato per l’Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Verona – ho voluto condividere con il Comitato Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio l’idea di portare l’iniziativa della “Sala delle Donne” a Verona, grazie a un partenariato istituzionale tra Terziario Donna e la Camera dei Deputati. “Donne visibili”, che ricordiamo, e anche “donne in controluce” che, nei tempi passati e oggigiorno, sfuggono all’evidenza e contribuiscono con il silente e fattivo impegno al miglioramento della nostra società iniziando all’interno delle famiglie. Desidero che la “Sala delle Donne” diventi un luogo vitale in cui incontrarsi per ispirarsi dal coraggio espresso dalle storie scritte sui pannelli apposti negli spazi a loro dedicati, per voler mettere al servizio della società di oggi i nostri talenti, le nostre conoscenze, la nostra gioia di condivisione della bellezza della vita, con l’impegno e la dedizione che ci caratterizzano. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo sogno”.“La Camera di Commercio di Verona, apprezzando lo spirito di questa iniziativa, – spiega la componente di Giunta dell’ente, Silvia Nicolis – ha accolto la proposta del Comitato Imprenditorialità Femminile, partecipato da tutte le associazioni di categoria scaligere, e ha avvertito l’urgenza di replicare, nell’ambito del proprio territorio di competenza, questo progetto, creando stabilmente una galleria di ritratti di donne che a Verona si sono distinte come protagoniste, ma anche come silenziose artefici di profondi cambiamenti evolutivi in diversi settori della società, dell’economia, della cultura e della scienza’’. Alla cerimonia di inaugurazione ha partecipato anche il rettore dell’Università degli Studi di Verona, dato che il Comitato Scientifico della Mostra è composto in prevalenza da docenti universitarie. Pierfrancesco Nocini, lodando due curatrici del progetto, Daniela Brunelli e Maria Luisa Ferrari, ha spiegato come “fin dalla mia campagna elettorale accademica un punto importante del programma era l’attenzione alle politiche di genere e alla valorizzazione delle competenze femminili in tutte le branche del sapere.