Montipò 6 – La deviazione di Dawidowicz sul tiro di Kean lo mette fuori causa: incolpevole. Per il resto, poche cose da sbrigare. Dawidowicz 5,5 – Bene fino al gol, nonostante un errore da…attaccante. Su gol lascia troppo spazio a Kean, che punisce l’Hellas. Dal 79′ Gunter s.v. Hien 6,5 – Il migliore dei tre dietro. A riprova del fatto che al centro del terzetto, per lui, sia un’altra musica. Ceccherini 6 – Bocchetti lo appiccica a Fagioli, lui assolve e limita la libertà d’azione del 44 bianconero. Non basta, ma lui non tradisce. Terracciano 6,5 – Regge il confronto con Kostic, a testa alta. Ha pure personalità e piedi buoni per battere le punizioni. Merita più spazio. Sulemana 6,5 – Una parola per racchiudere l’essenza della sua gara: personalità. Inevitabile paghi un po’ di stanchezza nella ripresa, ma è tra i migliori. Dal 66′ Veloso 6 – Un barlume d’ordine nella buriana finale. Hongla 6 – Non è certo un mostro di tecnica ma ha fiato e muscoli per reggere il confronto, ripagando la scelta di Bocchetti. Doig 6 – Tiene impegnato Cuadrado, non un cliente qualsiasi. Anche se la forma migliore resta un miraggio, e si vede. Dal 67′ Lazovic 6 – Due-tre spunti dei suoi, che fanno capire quando è importante per l’Hellas. Lasagna 6 – Come sempre, manca l’ultimo pezzetto, fa 30 e quasi mai 31. Però è vivo, fa espellere Alex Sandro, tiene allerta Bonucci e soci. Mira purtroppo da registrare. Kallon 5,5 – La giocata più bella del suo primo tempo è il lancio telecomandato per Lasagna, dal quale scaturisce una delle occasioni più nitide per il Verona. Dopo l’intervallo il calo è vistoso, e il cambio inevitabile. Dal 71′ Verdi 6 – Protagonista del secondo rigore-non rigore. Spreca una punizione dalla sua mattonella. Djuric 6 – Lotta e sgomita, fa quello che gli chiede Bocchetti e che serve all’Hellas. Non era la serata più facile, ma dimostra di meritare più spazio. Dal 78′ Henry s.v. Mister Bocchetti 6 – Un copione ormai ricorrente: generosità sconfinata con le big, ma alla fine arriva pre la beffa. Lla squadra lo segue con convinzione. Buone notizie in vista dello Spezia.
Fabio Ridolfi