Sembra una volata a due, con Eusebio Di Francesco in pole position. Qualche dubbio può esserci a livello economico, qualcosa da limare, così come sulla durata. Ma la vera incognita si chiama Vincenzo Italiano, che probabilmente è in cima alla lista di Setti&D’Amico. Italiano svela oggi allo Spezia le sue vere intenzioni. La proprietà americana gli ha proposto un contratto giustamente adeguato e allungato. Italiano decide oggi. Se resta allo Spezia, Setti si butta su Di Francesco. Altrimenti potrebbe tornare in pista Italiano, che ha però altri pericolosi pretendenti.
ALTERNATIVE. La prima è Igor Tudor. Lui, come del resto Maran, è stato contattato, per verificarne la disponibilità. Che c’è, da parte di entrambi. Ma partono almeno dalla seconda fila. Tra gli outsider, occhio a Beppe Iachini, da non dimenticare.
GLI EMERGENTI. Due carte a sorpresa potrebbero essere Zanetti e Dionisi, i tecnici che hanno portato in A Venezia ed Empoli. Tutti e due piacciono molto, ma tutti e due finiranno, probabilmente, per restare dove sono. A meno di clamorosi colpi di scena, cui il mercato, peraltro, ci ha spesso abituato. Staremo a vedere.
L’alternativa
VINCENZO ITALIANO
Lo vogliono in tanti, forse anche per Setti sarebbe la scelta numero 1. Ma su di lui c’è prima di tutto lo Spezia, ma anche Sassuolo, la stessa Sampdoria. Certo, se non rimane allo Spezia…
Chi non molla
IGOR TUDOR. “Verona è una bella piazza, mi piace molto” ha ammesso. “E Juric ha fatto un ottimo lavoro”. Sembra più lontano dei giorni scorsi, ma se qualcosa non dovesse andare, per Setti è una pista da seguire…
E chi spera
ROLANDO MARAN. E’ stato contattato, ma non è in pole position. Però, ha esperienza, carisma, voglia di rivincita dopo le ultime delusioni di Cagliari e Genova. Di sicuro, al Verona verrebbe di corsa, in una città che è già stata sua.
